PENSIERI LIBERI

Almanacco di mercoledì 5 giugno 2019


Doroteo tirò, ma non a TiroAlmanacco di mercoledì 5 giugno 2019, 156° giorno dell’anno, ne mancano 209 alla fine.Il sole, a Palermo, sorge alle 05:45 e tramonta alle 20:26, per una durata del giorno di 14:41.La canzone di oggi: https://youtu.be/kUfGPdxkwxYAgiografia: san Doroteo di Tiro, vescovo.Vissuto a Tiro, sì, nel IV° secolo sì, ma Diocleziano non lo ammazzò no.Ordinato infatti presbitero a Tiro appunto, Doroteo subì tante e tante persecuzioni nella sua città, in quella terra che oggi si chiama Libano.Ma Diocleziano, come si dice, non ce la tirò, la giusta scopettata, e lui al sanguinario imperatore sopravvisse, e anche ai successori.Per invecchiare, decise di andarsene a stare in Tracia, dove tirò a campare fino alla veneranda età di 107 anni, si centosette!E tirò sì, eccome, ma non a Tiro.Oggi avvenne: 1741, Vitus Bering, danese, lascia la Kamčatka alla volta dell’America del Nord.No, non stava giocando a Risiko, ma era a capo di una spedizione esplorativa della marina dell’Impero Russo.La spedizione è voluta dallo zar Pietro I° di Russia, appoggiata dalla di lui figlia Anna e caldeggiata dall’ammiragliato russo, che vuole scoprire nuove terre.Bering, con la sua spedizione, attraverserà lo stretto che porta oggi il suo nome, arriverà in Alaska, scoprendo le isola Aleutine e tanta altra roba.Ma il coraggioso esploratore danese, come tanti altri, in quella spedizione ci lascerà la pelle.Decine i morti per scorbuto e altre simpatiche disavventure tipiche di quei tempi, quasi 280 anni fa, quando viaggiare non era un gioco.Non se la passarono per niente bene, quegli uomini, che praticamente sulle terre che scoprirono ci naufragarono, lo stesso Bering, a quanto pare, morì per insufficienza cardiaca provocata dalle terribili condizioni in cui finirono.Vitus è sepolto nell’isola che porta il suo nome, facente parte dell’arcipelago delle isole Commodoro, a ovest della Kamčatka, nel mare che porta il suo nome, Bering.Altro che Alpitour!