- Buona sera. Volevo vaccinarmi.- Arrivò!- Chi?- Lei. Viene qui, bel bello, a chiedere di vaccinarsi. Non sa che c’è un turno?- E io mi metto qui buono, faccio il sudoku e aspetto.- E ne deve fare tanti di sudoki, ancora c’è tempo. Il vaccino anti covid è appena arrivato.- Anti covid? E chi ha parlato di covid?- Ah, quello contro l’influenza? No, mi spiace, è già esaurito. Un po’ come tutti noi. Ahahahah…- Che risate. Solo che io non volevo il vaccino contro l’influenza.- Insomma, si può sapere cosa vuole, egregio signore?- Io vorrei vaccinarmi contro la stupidità.- Eggià, e perché no contro la violenza, o l’ingiustizia, o un bel vaccino contro le guerre…- No, guardi. È sufficiente quello contro la stupidità. Se lo rendessero obbligatorio, non servirebbero gli altri.- Ho capito, ma purtroppo non è stato ancora scoperto il vaccino contro la stupidità.- Al solito siamo!- Al solito cosa?- Si inventano attrezzature incredibili, robot che fanno tutto, comunicazioni tra mondi diversi, e nessuno che inventi il vaccino contro la stupidità.- Eh già…- Vabbè, allora mi dia quello contro l’odio.- E le sembra che se ci fosse un vaccino contro l’odio esisterebbero gli haters?- Che cosa sono, scarponi?- No, sono caproni. Quelli che ti insultano sui social qualsiasi cosa dici.- Ma quelli sono innocui.- Questo lo dice lei. Fanno danni, eppure grossi.- Si, ma il vaccino c’è già. Si chiama indifferenza. Se lei li ignora il virus degli haters muore da solo.- Comunque no, non abbiamo vaccini per queste cose.- Peccato. Allora mi dia un vaccino contro l’egoismo e me ne vado.- Guardi se l’avessi, le pare che lo darei a lei?- No, vista questa risposta, direi di no. Un bel virus contro le ingiustizie?- Se ci fosse lo prenderebbero sempre i soliti noti.- Contro il razzismo?- Quello lo darebbero solo alle persone di colore.- Ma loro non sono razzisti!- Appunto.- Vabbè, ho capito che se dobbiamo fare affidamento sulla ricerca scientifica, continueremo a soffrire dei soliti mali…- Sia ottimista. Ormai manca poco e ci vaccineremo contro il covid. Non è contento?- No, signore mio. Perché saremo vivi ma ancora più stronzi.- Meglio vivi, mi creda.- Si, le credo. Ma sognavo un mondo dove grazie ai vaccini saremmo stati più gentili, più tolleranti, più intelligenti e più aperti al dialogo.- Allora ho il vaccino che fa per lei.- Lo vede che alla fine ci siamo?! Di che si tratta?- Un bel vaccino contro le illusioni. Quello c’è, e la farà vivere tranquillo. Con questo non si aspetterà nulla dal prossimo, non penserà che il mondo sarà migliore solo perché c’è una pandemia, e potrà mandare a quel paese gli haters di internet senza rimorsi.- Sa cosa le dico?- Si, immagino.- Non lo voglio quel vaccino. Mi lasci con le mie illusioni, con quelle poche possibilità di redenzione del mondo. Altrimenti che ci resta?- Concordo. Peccato che quel vaccino invece vada a ruba…- Si stia bene. E mi chiami se arriva quello contro l’idiozia.- Buona sera, non si illuda. (Marco Pomar - giornalista palermitano)
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- Buona sera. Volevo vaccinarmi.- Arrivò!- Chi?- Lei. Viene qui, bel bello, a chiedere di vaccinarsi. Non sa che c’è un turno?- E io mi metto qui buono, faccio il sudoku e aspetto.- E ne deve fare tanti di sudoki, ancora c’è tempo. Il vaccino anti covid è appena arrivato.- Anti covid? E chi ha parlato di covid?- Ah, quello contro l’influenza? No, mi spiace, è già esaurito. Un po’ come tutti noi. Ahahahah…- Che risate. Solo che io non volevo il vaccino contro l’influenza.- Insomma, si può sapere cosa vuole, egregio signore?- Io vorrei vaccinarmi contro la stupidità.- Eggià, e perché no contro la violenza, o l’ingiustizia, o un bel vaccino contro le guerre…- No, guardi. È sufficiente quello contro la stupidità. Se lo rendessero obbligatorio, non servirebbero gli altri.- Ho capito, ma purtroppo non è stato ancora scoperto il vaccino contro la stupidità.- Al solito siamo!- Al solito cosa?- Si inventano attrezzature incredibili, robot che fanno tutto, comunicazioni tra mondi diversi, e nessuno che inventi il vaccino contro la stupidità.- Eh già…- Vabbè, allora mi dia quello contro l’odio.- E le sembra che se ci fosse un vaccino contro l’odio esisterebbero gli haters?- Che cosa sono, scarponi?- No, sono caproni. Quelli che ti insultano sui social qualsiasi cosa dici.- Ma quelli sono innocui.- Questo lo dice lei. Fanno danni, eppure grossi.- Si, ma il vaccino c’è già. Si chiama indifferenza. Se lei li ignora il virus degli haters muore da solo.- Comunque no, non abbiamo vaccini per queste cose.- Peccato. Allora mi dia un vaccino contro l’egoismo e me ne vado.- Guardi se l’avessi, le pare che lo darei a lei?- No, vista questa risposta, direi di no. Un bel virus contro le ingiustizie?- Se ci fosse lo prenderebbero sempre i soliti noti.- Contro il razzismo?- Quello lo darebbero solo alle persone di colore.- Ma loro non sono razzisti!- Appunto.- Vabbè, ho capito che se dobbiamo fare affidamento sulla ricerca scientifica, continueremo a soffrire dei soliti mali…- Sia ottimista. Ormai manca poco e ci vaccineremo contro il covid. Non è contento?- No, signore mio. Perché saremo vivi ma ancora più stronzi.- Meglio vivi, mi creda.- Si, le credo. Ma sognavo un mondo dove grazie ai vaccini saremmo stati più gentili, più tolleranti, più intelligenti e più aperti al dialogo.- Allora ho il vaccino che fa per lei.- Lo vede che alla fine ci siamo?! Di che si tratta?- Un bel vaccino contro le illusioni. Quello c’è, e la farà vivere tranquillo. Con questo non si aspetterà nulla dal prossimo, non penserà che il mondo sarà migliore solo perché c’è una pandemia, e potrà mandare a quel paese gli haters di internet senza rimorsi.- Sa cosa le dico?- Si, immagino.- Non lo voglio quel vaccino. Mi lasci con le mie illusioni, con quelle poche possibilità di redenzione del mondo. Altrimenti che ci resta?- Concordo. Peccato che quel vaccino invece vada a ruba…- Si stia bene. E mi chiami se arriva quello contro l’idiozia.- Buona sera, non si illuda. (Marco Pomar - giornalista palermitano)