PENSIERI LIBERI

♠️ ♣️ ♠️ ♣️ ♠️ ♣️ ♠️ ♣️

Donne come isole

Esistono donne come isole,
silenziose, solitarie e orgogliose,
forti come la roccia e l’acqua,
tutte da immaginare ed amare.
Diffidenti ma gentili ed ospitali
non assomigliano ad altre che a sé stesse,
riescono sempre a sorprendere, ad affascinare.
Sono fatte di antichi silenzi e nostalgie,
di brezza marina e di orizzonti senza fine,
avvolte dal mare e dalla dignità.
Vivono con l’anima battuta
da raffiche di vento,
eternamente alla ricerca di una completezza
che è invece dentro di loro.
Sono malinconiche e solari,
generose e possessive,
passionali e introspettive.
Non è facile riuscire ad amarle
ma è impossibile ignorarle.
Vivono in una loro speciale dimensione
quasi inaccessibili,
sono fatte di impalpabili silenzi e di segreti inviolabili,
di poesie che sgorgano come acqua fresca
per dissetarci dalla sete di vita e di bellezza.
Le donne come isole
sono misteriose e magiche, sacre e divine,
sono fatte di sogni che le abbracciano e
di silenzi che bussano alla loro anima
per essere accolti.

♠️ ♣️ ♠️ ♣️ ♠️ ♣️ ♠️ ♣️

Arrivava timida e silenziosa come sempre.
I capelli ribelli quasi le coprivano il viso,
come se volessero proteggerla dal resto del mondo.
Camminava con lo sguardo basso, assorta nei suoi pensieri.
Quei pensieri che talvolta le facevano mancare il respiro.
Nonostante il tempo trascorresse,
lei cercava qualcuno veramente speciale.
Sperava di sentire su di lei uno sguardo diverso,
di alzare il viso
e incrociare due occhi dove potersi perdere come nel mare.
Sperava di sentirsi abbracciare così forte da restare senza fiato.
Aveva bisogno di trovare un anima come la sua,
di confondere i battiti del cuore con i suoi,
di fondere la sua anima con chi sapesse vedere e sentire la sua.
Aveva bisogno di farsi asciugare le lacrime
che a volte scendevano senza neanche un perché.
Ma aveva maledettamente bisogno di ridere
con qualcuno folle come lei.
Perché incontrare chi sapesse farla ridere
era qualcosa per cui valeva la pena aspettare così tanto.
E lei continuava a sognare, a crederci.
Nonostante tutto aveva bisogno di credere
che l’amore arrivasse e come un uragano la travolgesse.
Che nei suoi baci lei si perdesse e si ritrovasse,
smettesse magicamente di abbassare lo sguardo,
dimenticasse la sua timidezza.
Guardasse la vita a testa alta
e urlasse al mondo intero
che a volte i sogni possono diventare realtà.

DONNE TIMIDE

Parlano poco, abbassano lo sguardo,
e camminano senza far rumore,
le donne timide.
Sono tenere, sensibili e silenziose,
arrossiscono spesso
ed hanno sempre paura
di sbagliare e di disturbare.
Sembrano quasi scusarsi di esistere,
vorrebbero essere invisibili come angeli
per poter alleviare con un soffio di luce
le sofferenze degli altri.
Sono silenziose,
eppure avrebbero molto da dire,
ma lo scrivono solo nel loro diario dell’anima.
Perdono molte opportunità,
a causa della loro palpabile insicurezza,
del loro rumoroso silenzio.
Si tengono tutto dentro,
accumulando infiniti sentimenti ed emozioni.
per quella assurda e inspiegabile timidezza.
Eppure basterebbe un sorriso
per aprire le porte dell’anima,
per infrangere il loro fragoroso silenzio,
per vederle delicatamente fiorire.

LA VOCE

Il tono…il suono.
Parole, lamenti.
Nella tua voce c’è tutto il tuo mondo:
la gioia e il dolore,
la serenità e l’ira.
Voce che accarezza,
voce che sgrida,
voce che canta,
voce che recita.
Voce per imprecare!
Voce per affascinare!
Riconosco la tua voce e mi è cara:
echeggia in me durante la tua assenza,
mi penetra dentro e mi scuote.
Come spada a doppio taglio
non mi lascia inerte:
mi commuove, mi emoziona,
mi rattrista, mi ammalia.
Le tue parole d’amore
scivolano sul mio corpo accarezzandolo.
I tuoi rimproveri
sono spine che graffiano.
Ripetimi “ti voglio bene”.
Ripetimi “ti amo”.
Ripetimi che ti manco quando non ci sono.
Ripetimi le parole più dolci,
gli aggettivi che mi lusingano.
Ripetimi parole che creano luce in me
Ripetimi parole che fanno brillare
l’arcobaleno nella mia anima.
C’è una voce che non ha voce
e parla coi gesti, con le carezze,
con la dolcezza, con tutto l’amore che può.
Parla in silenzio, parla con gli occhi:
è la voce del cuore.