Fletcher

Fletcher LXXXV


 
Fletcher si levò dal divano e si aggiustò un pochino davanti a uno specchio incrinato. "Attendetemi qui. Vado a fare il contropelo a Ganopulos  e sono sicuro che anche quello che non mi dirà sarà importante." Detto questo Liberty prese la direzione verso l'uscita dalla canonica e attraverso la chiesa fino a sboccare nei prati circostanti la villa centrale. non si era nemmeno accorto che Christine l'aveva seguito ansimante fino a prenderlo per un braccio. "Non fare scemenze. Non sei in grado di sostenere un discorso serio con Ganopulos. Finirai con l'andare in pieno corto circuito; quell'uomo è molto astuto e sveglio." Fletcher si scosse il braccio della sua compagna di dosso "Vado solo a chiedere informazioni. Se vorrà darmene saremo tutti molto felici, al contrario palla al centro e zero a zero." La donna non se la sentì di ostacolarlo ulteriormente e l'uomo prese la via dell'edificio centrale, con i suoi maestosi pinnacoli e gli inserti in legno d'abete. Quando fu all'ingresso fu stupito di non trovare nessuna guardia speciale o una sorveglianza sostenuta. Approfittò di alcuni degenti per accedere alla hall, spettacolare e a forma di bolla gonfiata. Ganopulos stava seduto su una poltrona a chiacchierare amabilmente con alcuni personaggi che, dalle fattezze e dalla stazza fisica, sembravano provenire dall'est. Fu subito notato e il greco si alzò in piedi per andargli incontro e stringergli la mano :"Sono desolato per quello che è successo prima fra di noi. Spero non abbia motivo di animosità nei miei confronti, ma il rischio che abbiamo corso è stato davvero troppo grande. sono certo che anche lei se ne sia reso conto." "Diciamo che è stata una mossa sventata causata da alcune curiosità che mi frullavano in testa." Ganopulos assunse un fare interlocutorio e accompagnò il suo ospite verso due poltrone sotto una finestra vagamente gotico alpina. "Lei è un individuo che indaga parecchio, Fletcher. vuole un succo di frutta? Ovviamente non abbiamo alcolici." "Cosa le fa pensare che ne abbia bisogno? Sono perfettamente sereno." "Lo sto notando." Si accomodarono. "E sarebbe possibile sapere qualcosa in più riguardo queste sue curiosità?" Fece il greco facendosi portare con uno schiocco di dita un cocktail analcolico. "Beatrice Van Huijten. Il vecchio ha detto che tutto era passato nelle sue mani nel momento stesso in cui aveva preso la decisione di farsi da parte. Dov'è finita? che fine ha fatto? E (Mi permetta di essere sgarbato) come mai lei ha tanto ascendente sul vecchio?" Ganopulos sorbì con grazia il suo cocktail "Ha avuto qualche visione, di recente, Fletcher?" "Si spieghi meglio." "Una donna che gira di notte sotto la luna piena e passeggia per i prati come fosse pieno giorno in una bella giornata estiva?" "Come fa a saperlo?" "Lasci perdere. Mi dica sì o no?" "E va bene. è successo." "Ecco. allora lei ha conosciuto Beatrice Van Huijten in tutto il suo sfolgorio." Fletcher rimase perplesso per alcuni attimi. "Un momento. I miei conti non tornano. Da quello che sono riuscito a inquadrare era una donna avanti negli anni. non può avere la stessa età di Christine." Il greco sospirò rumorosamente "Questo è ciò che succede quando accadono certe sventure? Ha mai sentito parlare dei cristalli di metedrina?" "Sono una droga, molto potente." "E hanno la proprietà di invecchiare in pochi anni una persona. Una trentottenne può facilmente mutarsi in una sessantenne." Liberty prese sovrappensiero un sorso dal cocktail di Ganopulos. "Beatrice Van Huijten, una tossica." " E delle peggiori. Totalmente avulsa dalla realtà. vive da sola nella baracca sull'oceano che lei e il dottore avete visionato in quella pazza escursione. è provvista di cibo e di un letto ma nulla più, perché è così che desidera." "Tutto questo è assurdo. E se dovesse prendere la direzione sbagliata e sfracellarsi sulle scogliere?" "Come tutti i tossicodipendenti ha un radar molto raffinato per la sopravvivenza  in condizioni difficili. Non è successo e non succederà". L'interlocutore era senza parole. buona parte del mistero gli si era svelato. "è questo che ha determinato la crisi religiosa del vecchio, dunque. Una figlia dipendente da Crystal meth." "Ora non più" Fece Ganopulos sollevando nuovamente il cocktail e sgranocchiando un'oliva. "è disintossicata. Ma le sue capacità cognitive sono compromesse."(Continua)