Fletcher

Fletcher CXII


"Non è solo questo. Percace ci sta chiedendo di annientarlo per compiere un circolo completo. E forse c'è dell'altro ma ancora non lo sappiamo. Tutto nel dottore sta diventando scombinato: ha dato l'assalto alla chiesa dove stava suo padre, rischiando il battage pubblicitario dei media e le critiche dei suoi stessi seguaci, Ci ha lasciati liberi di scorrazzare per tutto il Paese ben sapendo che siamo infetti dal sesso. In un certo senso posso dire che ci ha usato. Sa, ho provato a guardare in questi giorni la mappa dei nostri spostamenti e mi sono reso conto di quanto abbia un senso, seppure a noi ancora completamente sconosciuto. Percace ha voluto fortemente che noi seguissimo un determinato percorso e che questo terminasse al wealth center gestito da Ganopulos con suo padre in romitaggio insieme ad altri curiosi personaggi che teneva (quando voleva) sotto ipnosi. Ho ancora tanta confusione in testa ma raggi di sole stanno chiarendo tutta la situazione. L'esimio giovane psichiatra ci sta ancora indirizzando dove vuole lui, e troviamo poca o scarsa opposizione." "Una trappola, Fletcher?" "C'ho pensato ma non credo. è più probabile che all'interno dell'inghippo ci stia Van Huijten, lo stesso che noi crediamo un eroe, un combattente per la libertà. Ma il suo passato è oscuro. Qualcosa ci ha accennato, e non era uno stinco di santo: ha compiuto gesti violenti, ha esagerato, ha traviato parecchie persone e si è macchiato di colpe pesanti. Ho paura che siamo finiti nel bel mezzo di un tiro incrociato fra due opposte fazioni." "Van Huijten ha solo sé stesso." "Ne è così sicuro? Vogliamo parlare di Beatrice? Percace l'ha isolata per anni mentre il vecchio creava il suo culto personale. Adesso è libera e pare tornata a uno stato di equilibrio mentale accettabile, ma cosa sappiamo veramente dei suoi sentimenti verso il fratello?" "è così convinto, Fletcher, che il mio ex collega voglia tagliare gli artigli al padre ma che, in un certo senso, non possa farlo lui stesso?" "Assolutamente sicuro." "Ma, in nome di Dio, cosa dobbiamo fare una volta penetrati in quella clinica? Dove sta il Bene e dove sta il Male?" L'uomo si accingeva a rispondere quando bussarono discretamente alla porta. Entrambi guardarono l'ora e si resero conto di essere stati a chiacchierare all'infinito.  "Prego, accomodatevi. Abbiamo finito. O quasi." Tutti gli ospiti dell'ampia stanza rientrarono alla spicciolata dandosi occhiate interlocutorie. Fletcher abbozzò un sorriso e mormorò: "Allora , vogliamo fare accedere il nostro giovane clown all'ospedale?" "Nessun problema" Fece Gretsch "Sarà un po' dura da fare digerire al personale sanitario, ma ho ancora potere." "Allora andate. Io e Maximus Kraft arriveremo tra non molto." Tutti si guardarono meravigliati. "Tu Peter e Christine restate con me. Penso che avrò bisogno del vostro supporto. gli altri possono tornare alla clinica con Tommaso. E buona fortuna."(Continua)