Nella botte piccola

Babilonia


Torno a scrivere dopo un bel po' di tempo, quasi dieci giorni. Dieci giorni in cui sono successe un bel po' di cose a cominciare dal fatto che ho attraversato e finalmente superato un malanno di stagione (anche se fa ancora un caldo boia) durante il quale avrò dormito sì e no 4 ore in tre notti... Procedendo in ordine cronologico arriviamo al 21 di Novembre, una data speciale, ovvero il giorno del mio compleanno, che non ho voluto qui ricordare ma che ho vissuto come meglio non avrei potuto... Tout de suite andiamo al 26, giorno del compleanno della mamy ed infine ad oggi, giorno che probabilmente non conta niente, riguardo a fini statistici, ma che è stato comunque speciale per me e, spero, per qualcun altro... Sabato si è consumato anche il big match tra Capannori e Villetta con un brutto pareggio a reti bianche dove ha dominato il nervosismo e dove (causa anche il campo in condizioni pessime) non si è mai cercato di giocare a calcio, bensì a calcioni.. Risultato (oltre a quello del tabellino): un punto sul campo, 5 punti sul sopracciglio di un giocatore, un espulso uno squalificato per ammonizione e un altro infortunato. Morale della favola, sabato prossimo a Montecarlo (dove sarò da solo in panchina) ci saranno ben 6 assenti, tutti peraltro titolari... La squadra però è forte e sono convinto che si farà valere anche in condizione di emergenza e, non dimentichiamolo, contro una delle avversarie più temibili del girone.. Servirà coraggio, servirà cuore, serviranno gambe e serviranno polmoni... Non molliamo!Stavolta non chiudo con una frase di Eros, ma solo con un augurio speciale, perché tutto si sistemi e perché tutto vada in porto... ...E ricordati di smettere... ma non di pensare, se mi vuoi bene..