una vita da precario

Mi sono finalmente deciso ad aprire un blog.

tanti amici me lo chiedevano, ma solo ora ho trovato il tempo e, soprattutto, il coraggio.

Infatti da oggi sono ufficialmente disoccupato, dopo circa tre anni di lavoro nella Pubblica  Amministrazione.

il problema non è solo la precarietà sul lavoro, ma anche quella nei sentimenti..

Dopo una storia lunga circa 6 anni, negli ultimi tre ho accumulato storielle su storielle, tutti rapporti  a scadenza, durati al massimo 4 mesi..

Ma sono io ad essere sbagliato, o m'illudo di poter trovare la persona giusta??

Mi sto sempre più convincendo di vivere in un universo precario, dove nulla è stabile.. Gli affetti, gli amori, le amicizie, il lavoro, tutto è destinato a finire in una bolla di sapone, in un vuoto cosmico di cui non riusciamo ad intravedere che l'inizio.

Spero sentitamente di poter , in seguito, scrivere qcs di più confortante sul mio blog, per il momento perdonatemi per lo sfogo, ma non trovo alternative concrete a quelle che ben stigmatizzava il grande Catullo: " Soles Occidere et redire possunt, nobis, cum semel occidit brevis lux, nox est perpetua una dormienda"