LA GRANDE BELLEZZA

Il mito di Narciso


 
Caravaggio - "Narciso" - 1599 - Roma - Palazzo Barberini*Narciso, nella mitologia greca, era un bellissimo giovane figlio del dio del fiume Cefiso e della ninfa Liriope. Tra le innumerevoli donne che languivano per lui, senza esserne ricambiate, c'era anche la ninfa Eco che, umiliata e disperata per il rifiuto di Narciso, si abbandonò a uno struggimento che ben presto la portò alla morte e di lei rimase soltanto una voce che ripeteva le ultime sillabe delle parole pronunciate dagli altri.Per punire Narciso della sua insensibilità, la dea della vendetta Némesi, fece sì che il giovane si innamorasse perdutamente della proprio figura scorgendola, per la prima volta, riflessa in un laghetto d'acqua di sorgente. Sempre più affascinato dall'immagine del suo volto, fino al punto da non potersene più staccare, si piegò sull'acqua e si lasciò morire. Il mito, che ho riassunto in estrema sintesi, si conclude narrando che nel punto dove giaceva il suo corpo, spuntò un bellissimo fiore che fu chiamato: Narciso.Inutile dire che, come tutti i miti, anche questo è stato oggetto di grandi capolavori da parte di grandi pittori, e alcuni sono quì riportati. 
John William Waterhouse - "Eco e Narciso" - 1903 - Walker Art Gallery - Liverpool
Jan Cossiers - "Narciso alla fonte" - 1638 - Madrid - Museo del Prado