LA GRANDE BELLEZZA

La preoccupazione per .....


*"La preoccupazione per la propria immagine, è questa la fatale immaturità dell'uomo. Esserne indifferente per lui è quanto mai difficile"Milan Kundera*
"Ritratto di Vincenzo Mosti" - 1520 - Firenze - Palazzo Pitti
"Uomo dal guanto" - 1523 - Parigi - Museo del Louvre
"Ritratto di Federico II Gonzaga" - 1525 - Madrid - Museo del Prado*Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1477 - Venezia 1576) non è soltanto autore di quadri sacri o profani, ma è anche un ritrattista tra i più famosi. Nella sua lunga carriera, infatti,  ha rappresentato circa duecentocinquanta personaggi, molti dei quali più di una volta, ma mai nello stesso modo, perché reagisce in maniera sempre  nuova all’ispirazione che gli viene dal soggetto da rappresentare, anche se è lo stesso.Analizzando l’aspetto fisico della persona ritratta, Tiziano riesce a interpretarne il significato interiore e lo rende visibile mediante il proprio linguaggio pittorico. Ed è tale questa sua facoltà di interpretazione che talvolta nascono dei capolavori senza neppure che egli abbia davanti a sé la persona che deve dipingere, ma solo appunti disegnati in maniera rapida in qualche occasione precedente, se non addirittura un ritratto realizzato da un altro artista. È una qualità che possiede sin dall’età giovanile e che si raffina via via che accresce la propria maturità. Dei suoi tanti ritratti, quelli che ho utilizzato, sono, nemmeno a dirlo, quelli da me preferiti.