In memoriam

Post N° 40


A 90 anni dalla Grande Guerra presentazione dei libri DA VERSAILLES AL MILITE IGNOTORituali e retoriche della Vittoria in Europa (1919-1921)di Alessandro MinieroL'OCCHIO DEL NEMICOFotografie austro-ungariche della Grande Guerraa cura di Giuseppe Talamo e Marco Pizzo A 90 anni dalla fine della Prima guerra mondiale, l'Istituto per la storia del Risorgimento italiano presenta due libri editi dalla Gangemi Editore di Roma. “Da Versailles al Milite Ignoto. Rituali e retoriche della Vittoria in Europa (1919-1921)” di Alessandro Miniero. Il volume analizza e descrive i rituali e le retoriche con cui le nazioni vincitrici celebrarono la Vittoria alla fine della Grande Guerra, dalle grandi parate alla costruzione di monumenti che tenessero vivo il ricordo del conflitto. Tra il 1920 e il 1921 in tutti i paesi vittoriosi fu istituita una solennità nazionale in ricordo dei soldati morti in guerra e la cerimonia della sepoltura del Milite Ignoto portò quel culto al livello più alto. Utilizzando cronache di giornali e riviste del periodo, insieme a testimonianze di vari osservatori, l'autore presenta un quadro analitico delle diverse scelte operate dai governi, soffermandosi in particolare sulle esperienze francese, inglese e italiana. Attraverso un tessuto di citazioni, si offre al lettore la ricostruzione di un momento significativo della storia europea, nelle sue implicazioni politiche, sociali e di costume. (pp. 270) “L'occhio del nemico. Fotografie austro-ungariche della Grande Guerra” a cura di Giuseppe Talamo, Presidente dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano e Marco Pizzo vicedirettore del Museo Centrale del Risorgimento. Nel corso dell'attuale riordino dei documenti custoditi nell'Archivio dell'Istituto, è stato rinvenuto un fondo di circa 3.000 fotografie scattate sul fronte e nelle retrovie austro-ungariche durante la Grande Guerra. Schedate e riordinate, il volume ne presenta una selezione ponendo la domanda: «Può la fotografia di guerra essere un fatto artistico? Questo nucleo di fotografie realizzate da reparti specializzati dell'esercito austro-ungarico sembra rispondere in senso affermativo a questa domanda». (pp.141) Interverranno: Vittorio Vidotto e Marco Pizzo coordinati da Giuseppe Talamo Presentazione libri MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE 2008ore 17,00 Museo Centrale del Risorgimento - Ala BrasiniComplesso del VittorianoVia S. Pietro in Carcere - Roma Ingresso libero