VORTICE

...PENSIERI...


Magari fossero tutti così...anziani,un po' noiosi,con tutti gli acciacchi del mondo,ma liberi di invecchiare come preferiscono.Forse proprio leggendo un giornale all'aria aperta.Purtroppo non è così.Troppo spesso non è così.Quelli che vivono in struttura aspettano con un'ansia incontrollabile l'arrivo della domenica,della festività ormai imminente per avere visite,per uscire mezza giornata dalla loro nuova e obbligata abitazione,per trovare qualche viso conosciuto,il loro stesso sangue,la loro discendenza genealogica.Per molti di loro questa attesa è vana...e si legge loro negli occhi,nei movimenti,nelle parole,una tristezza immensa che li pervade,li annienta,li fa ammalare.Quelli fortunati che hanno visite di parenti vicini o lontani,amici che passano portando un fiore,una caramella o un caro e sincero sorriso,uno sguardo di intesa...loro sì che dimostrano la felicità,quella vera,sentita,che nasce nel profondo del cuore.Gli anziani.Potrei parlare per ore ed ore di loro,di quanto ti trasmettono e di che vita fanno nelle case di riposo.Per carità,curati,puliti e ben tenuti,ma la loro giornata è scandita dai pasti.Già...non hanno nulla da fare se non pensare...Altro che ruminazione mentale...qui si parla di una digestione mentale,di un logorio lento e perpetuo...che tristezza.Poi arriviamo noi,gli angeli "del focolare",come sono modesta,vero?Ma è così,è la realtà dei fatti.Sì,certo,puliamo i sederini dopo che hanno evacuato,ma non c'è solo questo.Si entra nell'intimità più recondita di ogni ospite,a volte senza rispetto.Li ascoltiamo,li coccoliamo,li sproniamo,li laviamo,li mettiamo a letto e rimbocchiamo le coperte,capiamo quando sono in difficoltà con qualcuno e cerchiamo di difenderli...Sono i nostri nonni,quelli acquisiti,quelli che non hanno il nostro stesso sangue,i nostri lineamenti,ma che hanno tanto,tantissimo da condividere con noi.LA VITA DI TUTTI I GIORNI.LA LORO QUOTIDIANITA'.
Oggi mi è successa una cosa che mi ha ripagato di tanto studio e tanto lavoro,e già perchè lavoro...Non vi ho detto nulla,un po' di scaramanzia!!Ho cominciato sabato in una casa di riposo,e oggi durante il turno pomeridiano mi sono trovata a fare il bagno ad una signora che non parla mai,credo soffra di Halzeimer,con una mia collega,diciamo un po' colorita nei modi.La signora si era innervosita,un po' per il bagno,un po' perchè ha nella gamba una brutta ferita che doveva essere di nuovo medicata.Ho parlato molto con lei,cercando di tranquillizzarla,spiegandole cosa le avremmo fatto e che non sarebbe successo nulla.Dopo la medicazione si era già calmata molto,l'ho riportata vicino la finestra e sono stata qualche altro minuto con lei.A cena l'ho imboccata io e ad un certo punto mi ha detto:"Tu sei bella!".E le ho semplicemente detto grazie,molte di loro lo dicono,ma così,per dire anche perchè non sono bella!!!Dopo poco ha aggiunto:"Ti voglio bene!"...mi sarei messa a piangere.Non vi dico lo sforzo che ha fatto per parlare,non posso nemmeno descrivervi il piacere immenso che mi ha fatto provare.Evidentemente ha visto in me una persona sicura.Sembrerà sciocco,vero?Chi conosce queste persone mi può capire.Sono tornata a casa più contenta,più soddisfatta,un pizzico più realizzata.E' proprio vero gli anziani riescono a darci molto.Grazie di esserci e grazie per avermi permesso di entrare nella vostra vita.