graziaforever65

poesia d amore


William Shakespeare (Sonetto 92)Fa' pure del tuo peggio per sfuggirmitu in me vivrai per tutta la mia vitae vita non durerà più a lungo del tuo amore,perché sol da questo affetto essa dipende.Quindi temer non devo il peggior dei tortiquando nel più piccolo la mia vita ha fine;mi par di meritare miglior sortedi quella che è balia dei tuoi capricci.Non puoi torturarmi con la tua incostanzaperché nel tuo disdegno muore la mia vita:o che beato titolo solo io posseggo,felice del tuo amore, felice di morire!Ma esiste felicità che nuvole non tema?Tu potresti ingannarmi ed io non saperlo.