(ASCA) - Roma, 3 lug - Il terremoto dello scorso maggio in
Emilia ha fatto registrare danni per circa 5 miliardi di euro
di cui ''700 milioni coperti dal mercato assicurativo e
riasicurativo, prevalentemente nel segmento aziendale''. Lo
ha affermato il presidente dell'Ania, Aldo Minucci, nella sua
relazione all'assemblea della confederazione.
Minucci ha precisato che nel 2011 le catastrofi naturali
hanno provocato, nel mondo, danni economici per oltre 360
miliardi di dollari, di cui 110 assicurati. Nel nostro paese,
invece, i costi per lo Stato, dal secondo dopoguerra, sono
ammontati a 245 miliardi di euro.
In Italia, ha ricordato Minucci, non esiste alcun tipo di
incentivazione all'acquisto di coperture assicurative per le
abitazioni private. ''Anzi, la tassa gravante sul premio,
pari al 22,25%, e' tra le piu' elevate d'Europa''. La ricetta
dell'Ania, ha proposto Minucci, e' di concedere incentivi a
quei soggetti che decidono ''volontariamente'' di assicurare
la propria casa e di ''condere la detraibilita' del premio ai
fini dell'Irpef o dell'Imu e la drastica riduzione, se non la
cancellazione, dell'imposta sul premio''.