Creato da videoGreenpeace il 13/11/2007
Il blog di Greenpeace in Italia

Manda Silvio a Copenaghen

 
 

Sostieni Greenpeace

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 56
 

Ultime visite al Blog

angels1952mariomancino.mdiagatninograg1la.vegetarianamattiamarianiBlob.blogcarlafestacercoilmiocentroulisse.61danbartfabri4986nikbuonvino90Astarte_123unamamma1
 

Ultimi commenti

auguri
Inviato da: ninograg1
il 14/05/2016 alle 08:11
 
buon anniversario per lo "sbarco in libero di...
Inviato da: ninograg1
il 14/05/2013 alle 07:31
 
scusa per il ritardo, buon compleanno e buon 2012
Inviato da: ninograg1
il 15/05/2012 alle 20:24
 
Girl games, stars and dolls dress up games, barbie games...
Inviato da: games for girls
il 12/05/2012 alle 16:44
 
Thanks for agenzia investigativa roma taking this...
Inviato da: giochi winx
il 15/02/2012 alle 19:11
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« LA VITA A BORDO DELL'AR...Diario della Rainbow in UK »

GREENPEACE, LE AZIONI E GLI OPERAI

Post n°50 pubblicato il 31 Ottobre 2008 da videoGreenpeace
 


Il racconto di Marco, volontario del gruppo locale di Genova, che ha partecipato in prima persona all’open-ship sull’Arctic Sunrise:


Mi trovavo con Rossano venerdì pomeriggio scorso quando, sotto la scaletta dell'Arctic, si sono avvicinati 3 lavoratori della centrale Enel del porto di Genova. Avevano visto da lontano la nave e ci chiedevano perchè Greenpeace non fosse andata a occupare anche la loro centrale. Erano preoccupati per la loro salute: le polveri di carbone appestano l'aria nelle giornate di vento e gli enormi depositi di coke a cielo aperto rilasciano sostanze nocive nelle giornate di pioggia, sul terreno, in mare, addosso a loro.


Ce l'avevano così tanto con l'Enel che Rossano chiama Pippo Onufrio, direttore delle Campagne di Greenpeace, che li rassicura e comunica loro l’intenzione di protestare anche contro quella vecchia centrale. Domenica un altro operaio dell'Enel si avvicina a me e insieme assistiamo allo svolgersi dello striscione sulla lanterna. Non ho resistito e da passante quale sembravo gli ho domandato cosa ne pensasse. Mi fa capire che non poteva parlare, c'era altra gente più in là e si limita a sussurrarmi "e cosa credi che ne penso...". Episodi simili li ho sentiti dagli attivisti che si sono introdotti nelle centrali a Genova, in Sardegna e a Civitavecchia...


A noi "Andate a lavorare!" scrivono sui contro-striscioni già preparati da settimane e srotolati dall'Enel su ordine del Direttore, ma paradossalmente l'azione si è svolta domenica e anziché andare a passeggio con la fidanzata gli attivisti erano lì a beccarsi una denuncia penale, come prevede la legge...


Tra gli attivisti c'è chi è insegnante, ma fa anche il formatore di GP e quasi tutti i weekend istruisce, prepara, allena, ma per andare da casa al lavoro deve fare 3 quarti d'ora di bus e lo stesso per tornare a casa, c'è il muratore sempre abbronzato perchè lavora sulle impalcature o sui tetti, e c'è un climber specialista venuto dall'estero gratis, è un operaio pure lui e fa il climber di professione sulle gru o sui tralicci.


E' un peccato che la CO2 sia invisibile, il rialzo della temperatura impercettibile e le proiezioni scientifiche sulla atmosfera invisibili anche loro, almeno sui media, e gli effetti irreparabili si vedranno solo tra 30, 40 anni al massimo, quando la barriera corallina australiana morirà, per esempio... Se almeno costasse un’ammonizione al centravanti del Genoa ci si penserebbe tutti 2 volte...Eppoi chissenefrega...tanto il bagno lo faccio a Pietra Ligure!


Tanta gente che ha visitato l'Arctic in questi 2 giorni aveva gli occhi stupiti e innocenti dei bambini... Una signora emozionata mi ha detto di avere la pelle d'oca, un'altra mi confida che ha l’impressione di trovarsi in una chiesa e si riferisce alla circostanza - purtroppo rara - di trovarsi in un luogo dove la gente lavora per quello in cui crede.
Penso sia proprio così e condividerlo con tanti della squadra è stato per me impagabile.



Marco (Gruppo locale di Genova)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963