Greenpeace Blog

"CARTOLINE" DA ROMA CONTRO IL NUCLEARE


Nella notte gli attivisti di Greenpeace hanno realizzato una serie di "cartoline" dai più prestigiosi monumenti di Roma. Hanno usato un potente videoproiettore capace di riprodurre immagini anche a più di cento metri di distanza. Obiettivo: ricordare al governo che investire nel nucleare oggi è pura follia.
Foto: Alessandro Vasari Puntare sul nucleare è una follia perché: - dopo sessant'anni di ricerca la gestione delle scorie nel lungo periodo rimane un problema irrisolto; - le riserve di uranio nel mondo si esauriranno prima di gas e petrolio, tra circa cinquant'anni; - è tra le fonti più costose; - non ci renderà energeticamente indipendenti dall'estero: l'Italia dipenderà da quei Paesi che hanno l'uranio e detengono i brevetti delle centrali di terza generazione; - le centrali nucleari sono un obiettivo sensibile per attentati terroristici. La vera rivoluzione energetica si basa su efficienza – per contenere i consumi – e fonti rinnovabili.