Greenpeace Blog

AMAZZONIA ARROSTO


Con il videoblog di un attivista italiano dall'Amazzonia e un rapporto-scandalo, Greenpeace denuncia la diretta relazione tra l'espansione dell'allevamento bovino e il dilagare della distruzione della foresta amazzonica. Il polmone del mondo nello stato del Mato Grosso è la regione con il più alto tasso di deforestazione. Il 79,5% delle aree recentemente deforestate in Amazzonia è stato destinato al pascolo.Greenpeace chiede al Governo brasiliano di ridurre drasticamente la deforestazione e raggiungere l’obiettivo "Deforestazione zero" in Amazzonia entro il 2015 anzichè stimolare l’espansione delle attività legate all’allevamento. Ma tutti noi possiamo fare qualcosa per proteggere l'Amazzonia. Semplici regole da seguire nella nostra vita quotidiana per ridurre l'impatto sul polmone verde del pianeta:1. CONSUMATE MENO CARNE BOVINA Per produrre un chilo di carne bovina vengono emessi in atmosfera circa 13kg di CO2. Questo significa che mangiare un chilo di carne equivale alle emissioni prodotte da un passeggero su un volo aereo di 100 chilometri o, ancora, esattamente il doppio di quanto emesso per produrre la stessa quantità di carne di pollo o maiale.2. CONTROLLATE L'ORIGINE DELLA CARNE, DELLA SOIA E DELLA PELLE NEI PRODOTTI ACQUISTATI Promuovete, anche tra amici e conoscenti, codici di condotta individuali riducendo la quantità di carne bovina consumata, controllando l'origine della carne, della pelle e della soia presente nei prodotti acquistati comunemente.3. PARTECIPATE A "DEFORESTAZIONE ZERO" Unitevi all'appello di Greenpeace per il raggiungimento dell'obiettivo "Deforestazione Zero" nell'Amazzonia brasiliana entro il 2015. Sostenendo la causa "Forest Love" e visitando il sito "Deforestazione zero" sarete informati e aggiornati su tutte le attività della Campagna Foreste.