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LA FINLANDIA NEI GUAI CON L'EPR


Liti a suon di miliardi in Europa, per chi ha deciso di investire nella costruzione di nuovi impianti Epr. Nella costruzione del nuovo impianto nucleare di Olkiluoto in Finlandia la società costruttrice francese Areva e la committente TVO si stanno incolpando l'un l'altra degli enormi ritardi. Gli Epr si rivelano ogni giorno più costosi e – nel tentativo di risparmiare - meno sicuri. Si tratta dello stesso tipo di reattore nucleare che si vorrebbe costruire in Italia in quattro centrali.Areva e TVO sono ai ferri corti. Come ha pubblicato il principale giornale economico finlandese Kauppalehti, Areva ha dichiarato di voler procedere per vie legali contro la TVO. L'impianto Epr (Olkiluoto 3), che doveva essere consegnato nel 2009, non sarà consegnato nemmeno nel 2011, avendo accumulato 3 anni di ritardo nei primi 3 anni di cantiere.Una cosa è certa: comunque andrà a finire, gli ulteriori ritardi e costi peseranno non poco sulla bolletta dei cittadini finlandesi. Secondo la testata finlandese Kauppalehti gli utenti finali finlandesi si accolleranno almeno 3,5 miliardi di euro in più rispetto al passato.Su questi aspetti l'informazione in Italia è stata molto carente. Se si aggiungono le 2100 'non conformità' rilevate dall'Autorità di Sicurezza Nucleare finlandese, il quadro è chiaro: gli Epr costano troppo e per tentare di ridurre i costi anche la sicurezza viene messa in dubbio.