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Al solito le cosiddette "attese" per gli avvenimenti tecnologici della Apple si ammantano di un carisma del tutto particolare... Tanto per dirne una, chi è mai stato in coda una notte per un portatile Acer, Asus o Toshiba? Per quanto mi riguarda, pur essendo un utente Apple da 20 anni, non mi sono mai prestato a questi "isterismi" modaioli e ho sempre acquistato prodotti lontano da questi "show" pubblicitari. L'argomento di questo post, comunque, riguarda il modo in cui la tecnologia è controllata da un mercato selvaggio disposto a danneggiare persino la merce che tratta pur di venderla, bel paradosso, vero ? Ho conosciuto rivenditori "autorizzati" Apple che, se fossi Steve Jobs, farei chiudere immediatamente per il danno di immagine che recano... Ed è per questo che ho sempre acquistato in rete da AppleStore o da rivenditori che conosco personalmente. Del resto per chi fa il "venditore puro" che siano diamanti o patate fa lo stesso, l'importante è vendere .

Quindi, ora, non sto certo a recensire iPhone ... fosse altro per il fatto che internet trabocca di notizie, per quanto mi riguarda mi basta il costruttore... Apple è ancora sinonimo di qualità, lo sanno anche i suoi denigratori, nonché i difensori ad oltranza di Windows, quella sottospecie di software che qualcuno insiste ancora a definire sistema operativo... inoperativo, semmai .

Ma passiamo al nocciolo del post... Se avete visto l'ultimo keynote di Steve Jobs sapete già che il CEO di Apple ha annunciato, con il suo piglio orgoglioso, la vendita di iPhone 3G a 199 dollari, praticamente un iPod mini... Questo significa che, per mille ragioni politico commerciali che pongono il cambio paritario, in italia dovrebbe costare appunto 199 euro. Andate sul sito della TIM (che assieme a Vodaphone rappresenta uno dei fornitori ufficiali) e scoprirete che "nudo e crudo", senza piani tariffari, vi viene proposto a 500 e passa euro, se lo volete a 190 euro dovete accettare una fornitura capestro di due anni, che a conti fatti vi costerà oltre un migliaio di euro, ma siamo matti!!! Qui c'è qualcosa che non va!!! Questo sospetto mi viene confermato, sul Sole 24 ore del 7 luglio c.m., da questa notizia: "Il popolo di internet continua la sua protesta contro le tariffe dell'iPhone anticipate giovedì dal Sole 24 Ore. Blog a parte, è spuntata persino una petizione online che ha già raccolto circa 2mila firme [oltre 8mila mentre inserisco questo post], con tanto di lettera indirizzata a Steve Jobs, numero uno della Apple, perché intervenga personalmente sul caso italiano. Si chiama iPhoneaffossato.com ed esprime «l'indignazione contro la politica tariffaria decisa da Tim e Vodafone per la commercializzazione in Italia dell'iPhone 3G»".

Mi sembra interessante riportare pure il testo della petizione:

Di chi la colpa di tutto questo??? Non credo della Apple... sarebbe autolesionismo puro... probabilmente essendo noi l'ultima ruota del carro, siamo semplicemente lasciati in balia degli operatori nazionali, tanto non danneggeremo il bilancio della Apple più di tanto... gente disposta a buttare soldi per telefonini in italia ce n'è sin troppa... che li usi al 100% assai meno ...

Insomma, staremo a vedere, ma qualcosa si sta muovendo, sempre l'articolo sopraccitato dice: «proprio alla luce dello scontento montato in internet: secondo quanto si apprende Tim sarebbe pronta a lanciare a breve un'altra offerta per chi sceglie la carta ricaricabile, anziché l'abbonamento: 10 euro al mese per avere la disponibilità di 30 Megabyte per navigare».

Concludendo, come al solito non gettatevi su un acquisto di impulso, aspettate settembre-ottobre, ne beneficerà il portafogli e forse anche la tecnologia che verrà sicuramente aggiornata ed affinata alle nostre esigenze europee. Oppure tenetevi, come farà il sottoscritto, il vostro "vecchio" telefonino in attesa che si calmino le acque. Ricordatevi che la tecnologia deve seguire i nostri desideri e non noi i desideri della tecnologia!!! Almeno proviamoci, saluti

Con un pizzico di fastidio ed un latente senso di colpa mi trovo a scrivere pochissimo su questo blog. Oltre ad una oggettiva mancanza di tempo c'è, forse, anche qualcos'altro. Sindrome da pagina vuota? Non credo, dopotutto un blog è un po' come un messaggio in una bottiglia... non sai mai chi ti leggerà. E quindi cosa comunicare? Ecco il dilemma.
Questo strumento, poi, non sempre offre un feedback e quindi, se proprio non si è degli artisti della scrittura, la voglia di inserire qualcosa di nuovo latita se non si hanno riscontri.

Solo due notizie dal mondo informatico. Ora non potremo più prendercela con il povero (non è più il primo dei ricchi) e, dopotutto, tranquillo Bill Gates , infatti l'irruento e irascibile Steve Ballmer (vedi foto inizio post) da lunedì 30 giugno sarà ufficialmente alla guida della Microsoft, prenderà possesso dell'ufficio d'angolo di Gates che, pur 'preservandosi' un impiego part-time nella società, rinuncia alla sua scrivania, inviando così un segnale chiaro di cambiamento. La fine di un'era. Ma non la fine di Windows . Eredità pesante, certamente, Ballmer dovrà rilanciare, nel cestino magari , Vista, la nuova versione di Windows che è stata una debacle epocale ... per la quale GNU/Linux e pure il concorrente commerciale Steve Jobs ringraziano .

Per quanto riguarda quest'ultimo, la Apple rilascerà in Italia iPhone, giorno 11 luglio, ma questo lo sapete tutti. Più ghiotta una previsione. La Intel ha rilasciato dei processori Core 2 Quad, con caratteristiche termiche migliori di quelle dei 2 Duo. Ora Apple rilascerà una release migliorata di Mac OS X, primi 2009 si pensa, chiamata Snow Leopard, che potenzierà la gestione multiprocessore... ora, se uno più uno fa due, aspettiamoci a breve un nuovo iMac quad core!!! Insomma, se con il Duo si vola immaginatevi un quad con sistema operativo totalmente dedicato...

Ritornando a Ballmer, nomen omen, ha lo stesso nome di Jobs: Steve. Che sia un buon segnale per la Microsoft? Comunque ricordo che l'etimologia del cognome ricorda colui che offre un balsamo o un olio sacro, speriamo solo non sia l'unzione dell'inferma Microsoft .

Ultima cosa... ma siete ancora utenti Win?? Ma che aspettate ad installarvi Linux??? Provate almeno una 'live', anche se sa solo dare un'idea approssimativa... Linux lo si ama usandolo veramente. Vi consiglio di installare la più bella ed efficace, a mio parere, distribuzione: Linux Ubuntu , adatta a tutti i livelli. Insomma, se non ce la fate a passare alla mela, almeno rinfrescatevi con il pinguino !!! Uscire dalla schiavitù di Win si può... mettetevelo in testa, costa solo l'abbandono di false comode abitudini...

Allora, in attesa di tempi migliori, questo post rappresenta anche un rinnovato saluto a chi si imbatte in queste pagine... leggetevi i vecchi post, magari ci trovate qualcosa di interessante, da discutere... altrimenti amici come prima .

Saluti!!!

Non era mia intenzione scrivere una «recensione» su Windows VISTA, lo hanno già fatto molti altri, ma ora non ne posso più... Me la cavo abbastanza con i computer, fanno parte del mio lavoro, dopotutto, e dopo essere passato a Mac OS X pensavo di non dovere più avere a che fare con i fastidi di Windows... ma si sa, questo sistema si è intrufolato nella nostra vita e nel nostro lavoro come un virus.

Passi per il lavoro, ma continua a perseguitarmi anche privatamente. I miei amici mi chiamano talvolta per un aiutino ed io, da amico, non rifiuto... Cerco, ovviamente, di convincerli ad uscire dall'inferno, ma qualcuno «deve» per forza usare Windows... ed io li aiuto nei loro quotidiani problemi, quando posso. Qualche mio amico ha commesso la follia di non consultarsi con me e, affascinato dal pifferaio di Redmond, si è installato Windows VISTA... a questo punto ho solo potuto dire... «chi è causa del suo mal, pianga sé stesso». Ma, dato che si tratta di amici, mi sono offerto a reinstallare il vecchio XP o a passare a Linux, ma anche ad un Mac in molti casi... A volte mi considero una sorta di «evangelizzatore» filoUnix, mio malgrado... ho qualche centinaio di conversioni a mio carico ;-)
Ma bando agli sfoghi personali e... cominciamo...
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Complimenti, avete installato il «nuovo» sVISTA, il RISULTATO?

Inutile dire che ci tocca cominciare a parlare di sgradevoli sorprese. Molti hanno deciso di passare a Vista per avere la nuova interfaccia grafica Aero, inutile gadget in quanto non mirato alla produttività (come per esempio Aqua di OS X, che usa colori e trasparenze per migliorare l’ usabilità del sistema e delle applicazioni, non per stupire con effetti speciali), che tuttavia non è inclusa nella versione più economica del sistema operativo. Altri hanno toccato con mano, una volta fatto l'«upgrade» da XP a Vista, quanto il nuovo sistema assorba più risorse hardware del PC, rallentando notevolmente la macchina.

Continuiamo con l’elencare qualche altra grana. A volte, si connette a internet a fatica, non vede i router, a meno di non forzare tutte le protezioni, ma lo fa per proteggere se stesso dall’autointrudersi (stessa cosa fa con alcuni programmi), un sacco di lavoro per fare andare una normalissima LAN (mica con dominio, ma un semplice workgroup ) tra 3 PC e poi, la sorpresona finale: nei PC nuovi, con VISTA preinstallato NON C'E DVD di ripristino o di installazione, o meglio c’è, ma è di CARTONE (il DVD si compra a parte)… NON C'E’ REALMENTE IL SOFTWARE, LA GRAFICA, come detto, E’ INUTILE E PLEONASTICA, NONCHE’ DIVORATRICE DI RISORSE, VI SONO GRAVI CONTRADDIZIONI NELLE NORME DI FORNITURA: ad esempio si può usare Vista su max n. 2 PC, ma solo da un utente per volta: Un vero colpo di genio!!! TRALASCIAMO LE LICENZE A LIVELLI… POTREMMO ANDARE AVANTI ALL’INFINITO… ULTIMO, MA NON ULTIMO, VISTA NON E’ UN «NUOVO» SISTEMA OPERATIVO, E’ UN WINDOWS XP PROFESSIONAL BACATO DALLE «INNOVAZIONI».

SE AVETE UN PC CON INSTALLATO XP, magari PRO, TENETEVELO STRETTO, NON COMMETTETE LA FOLLIA DI UN UPDATE, CHE SI RIVELEREBBE UN «DOWN-DATE»

Riassumendo, non è il caso di aggiornare a Vista il proprio PC. La soluzione che il buon senso indica come migliore è quella di valutare Vista quando si deve acquistare un computer nuovo. Ma anche in questo caso, vale la pena di prendere in considerazione l'ipotesi di passare a Linux o a Mac, che hanno già da tempo tutte le principali caratteristiche grafiche e tecniche che Vista addirittura propone come «nuove». Con il vantaggio che sistemi Linux e Mac non subiscono la pressione di centinaia di migliaia di virus. Certo, per passare a Linux o a Mac OS X occorre imparare molte cose, ma anche per usare Vista bisogna comunque reimparare parecchie cose, per cui tanto vale investire lo sforzo verso qualcosa di più efficace e, nel caso di Linux, meno costoso. E soprattutto di più affidabile e meno restrittivo.

VISTA? UNA SVISTA