SPERANDO CHE QUESTO CONTATTO NON DEBBA MAI ESSER UTILIZZATO....Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, inoccasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefonoportatile. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chicontattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica. Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta,nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in casod'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (=In Case of Emergency). E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona dacontattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia,dai pompieri o dai primi soccorritori.In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile.Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modoche questo comportamento rientri nei comportamenti abituali.
Non è una brutta idea...ICE
SPERANDO CHE QUESTO CONTATTO NON DEBBA MAI ESSER UTILIZZATO....Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, inoccasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefonoportatile. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chicontattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica. Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta,nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in casod'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (=In Case of Emergency). E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona dacontattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia,dai pompieri o dai primi soccorritori.In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile.Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modoche questo comportamento rientri nei comportamenti abituali.