fuori dal regno

mantelli di fuliggine capitolo I


pioveva freddo e denso"ehi, ho il ghiaccio anche nei capelli, ho il ghiaccio nei miei anelli!"perché, diceva, triste, sembrava pedestre"ti devi muovere nel gioco con passo sonoro e deciso, non soffermarti sulle fresche pianure rugiadose, vai oltre, raggiungi il teatro più barocco, infine nel più farraginoso tempio, poi strappa il vento..."