Ampli stralci dell'omelia dell'arcivescovo romano-cattolico di Palermo, Paolo Romeo, di Sabato 13 Luglio 2013 a Palazzo delle Aquile, in occasione del Festino di S. Rosalia Palermo - 1. Nella cornice istituzionale del Palazzo di Città, alla presenza del Signor Sindaco e degli Amministratori, iniziamo oggi le celebrazioni per il festino di Santa Rosalia. Seguendo la tradizione, sotto lo sguardo della Santuzza, ci incontriamo, Autorità civili e religiose per lasciarci interpellare ancora una volta dalla Parola di Dio che la Santuzza ha voluto seguire con coraggio e coerenza, e che ella ha realizzato nella sua vita di fede, ancora oggi fulgido esempio per i palermitani. [...]Rosalia ha seguito il Signore ed il suo invito ad osare, andando oltre le personali convenienze e i calcoli umani. Si è fidata di Dio che le chiedeva di più… Ed anche a noi, come a lei, il Signore fa proposte ardite, chiede sempre un “di più”… Desidero oggi riferire questo “di più” richiestoci da Dio alle tre letture del giorno.2. [...]3. In secondo luogo, il “di più” che il Signore chiese a Rosalia e continua a chiedere a noi, è operare scelte ben precise, come ci ha riferito nella seconda lettura l’esperienza di San Paolo:
13.7.013 Vescovo Romeo agli amministratori: non é giusto lasciare a nuove generazioni orientamenti socio-culturali VIZIATI
Ampli stralci dell'omelia dell'arcivescovo romano-cattolico di Palermo, Paolo Romeo, di Sabato 13 Luglio 2013 a Palazzo delle Aquile, in occasione del Festino di S. Rosalia Palermo - 1. Nella cornice istituzionale del Palazzo di Città, alla presenza del Signor Sindaco e degli Amministratori, iniziamo oggi le celebrazioni per il festino di Santa Rosalia. Seguendo la tradizione, sotto lo sguardo della Santuzza, ci incontriamo, Autorità civili e religiose per lasciarci interpellare ancora una volta dalla Parola di Dio che la Santuzza ha voluto seguire con coraggio e coerenza, e che ella ha realizzato nella sua vita di fede, ancora oggi fulgido esempio per i palermitani. [...]Rosalia ha seguito il Signore ed il suo invito ad osare, andando oltre le personali convenienze e i calcoli umani. Si è fidata di Dio che le chiedeva di più… Ed anche a noi, come a lei, il Signore fa proposte ardite, chiede sempre un “di più”… Desidero oggi riferire questo “di più” richiestoci da Dio alle tre letture del giorno.2. [...]3. In secondo luogo, il “di più” che il Signore chiese a Rosalia e continua a chiedere a noi, è operare scelte ben precise, come ci ha riferito nella seconda lettura l’esperienza di San Paolo: