Gruppo di Lettura

RECENSIONE DI PAOLA DE PIZZOL: Tre vampiri, Goran, Emil e la bella Ailis, uniscono ed intrecciano i loro destini in una carambola di avventure che lasceranno il lettore senza fiato. Goran vive in una gabbia del Circus Side Show di New York, costretto ogni giorno a mostrarsi al pubblico famelico al grido di \"Ed ecco il Malvagio Vampiro!\". Emil ed Ailis vivono invece in una cripta del Greenwood Cemetery. Quando assistono all\'esibizione di Goran, Ailis decide di liberarlo e, con l\'aiuto di Emil, Goran conoscerà il vero significato della parola Vampiro. Da quel momento in poi prenderà il via una rocambolesca scia di avventure che condurranno il lettore sino allo strepitoso finale, da togliere il fiato. K. Reed scrive con forma veloce, scorrevole, appassionante e non dà tregua... Ho divorato il libro in due giorni, l\'ultimo capitolo l\'ho letto e riletto almeno una decina di volte. I personaggi sono tutti caratterizzati in modo esemplare, ottima la proprietà di linguaggio e la sintassi, perfetti i dialoghi e le descrizioni degli ambienti. Un libro stupefacente di cui consiglio vivamente la lettura a tutti gli appassionati del genere...

RECENSIONE DI ILENIA DELLA GIUSTINA: mi è piaciuto molto, ho scoperto un\'autrice che secondo me \"vale\". trama avvincente condita da molta poesia e con molta proprietà di linguaggio mi ha completamente rapita per una notte, era come essere nel romanzo, vivere quello che i protagonisti stavano vivendo

RECENSIONE DI FEDERICO NEGRO: apprezzo il percorso con cui la scrittrice “Kristle Reed” accompagna il lettore nel suo “Aphelion”. Ne deriva una fantasiosa percorrenza che esprime, in ogni suo dettaglio, una capacità espressiva con cui l’evoluzione della storia ne trae benefici. Aggiungo che la scrittura della nostra è fluida e ben delineata, dando sempre l’impressione che vi sia un imminente accadimento che possa sconvolgere il lettore in una atmosfera di cui ne cattura l’attenzione. Complimenti a Kristle Reed per questo bel romanzo e ne consiglio la lettura.

RECENSIONE DI MONICA BRAGHINI: Bellissimo. Non so commentare in altro modo questo libro. Perfetto nelle descrizioni degli ambienti in cui si svolge, pur trattandosi di un horror non indugia più del necessario su particolari macabri, e alcune parti sono di una delicatezza struggente. Ho amato i protagonisti, quelli che dovrebbero essere \"i cattivi\", per la loro umanità, per la loro solitudine, così diversi eppure così uguali a tutti noi, ugualmente meschini e coraggiosi, egoisti e generosi, divisi tra il bene e il male, sempre in bilico sull\'orlo dell\'abisso. Non anticipo il finale, ma condivido la scelta dell\'autrice per quello che, tutto sommato, considero un \"lieto fine\".

RECENSIONE DI FRANCESCO CIBELLI: Kristle Reed è stata per me un\'eccezionale scoperta! L\'autrice, che non ha nulla da invidiare ai più blasonati professionisti dell\'horror, dimostra una stupefacente capacità di affascinare il lettore con eventi che si susseguono con ritmo incalzante, con atmosfere dark, con la sua padronanza linguistica; sono notevoli, inoltre, le sue conoscenze sia storiche che artistiche. In Aphelion ritroviamo un modello di vampiro che, da un lato, è costretto, per sua conformazione, ad essere spietato e sanguinario; dall\'altro emerge un modello di non-morto che ha delle reminiscenze umane, prova dei sentimenti come la nostalgia, l\'amore, il senso di appartenenza. Mi hanno affascinato tutti i protagonisti: la figura di Ailis, in cui spicca un elevato senso di umanità ed un\'innata sensualità; quella di Goran, che trova un riscatto rispetto alla sua vita mortale solo attraverso l\'amore per Ailis; infine anche la figura di Emil, in apparenza duro e spietato, ma anch\'esso con un\'anima. Consiglio a tutti questo stupendo romanzo!