In un' intervista rilasciata al foglio d' informazione Mente Locale, Falcone insiste nel dichiarare: ... San Vitaliano è l'unico paese che nonostante la crisi finanziaria, nonostante gli ingenti tagli operati a livello centrale, non ha aumentato la tassa sui rifiuti... Sebbene noi consiglieri di opposizione l'avevamo s...mascherato nell'aprile scorso attraverso il manifesto sotto riportato. Bugiardo o facciatosta?Cara Monnezza, quanto ci costi! Le recenti comunicazioni del sindaco Falcone, riportate in un manifesto dal titolo “Grazie” affisso nei giorni scorsi per le strade del nostro paese, hanno tutta l’aria di essere una burla, una grande beffa ai danni dei cittadini di San Vitaliano, di tutti quei cittadini che regolarmente e puntualmente pagano le tasse.Sì, una vera beffa, una presa in giro, perché alcune di quelle notizie, quelle relative al mancato aumento delle tasse, sono delle grosse ed evidenti bugie che il sindaco Falcone, approfittando anche della chiesa per distribuire le sue comunicazioni per mezzo di alcuni volantini, ha divulgato con estrema disinvoltura -ci verrebbe da dire con faccia tosta- credendo quasi che i cittadini di San Vitaliano siano tanti fessi, tanti imbecilli: ma come si fa a dire che nel nostro comune non è stata aumentata nessuna tassa? Ma con quale faccia tosta si può sostenere che nel nostro comune non è stata aumenta la Tarsu, la tassa sulla spazzatura, mentre i cittadini continuano a ricevere bollette salate e lamentano il considerevole rincaro della Tarsu, la tassa sui rifiuti solidi urbani? Ma veramente il sindaco Falcone pensa che i cittadini contribuenti siano tanti ignoranti e non sappiano accorgersi del maggiore esborso dovuto per l’aumento della tassa sulla spazzatura?È proprio il caso di dire che il sindaco Falcone predica bene (?) ma razzola male: predica bene (“per il 2009 non è previsto alcun aumento della Tarsu; due obiettivi sono stati raggiunti: la difesa del posto di lavoro e il mancato aumento della Tarsu; a fronte di inasprimenti della Tarsu che nei comuni vicini hanno riportato anche il 45% in più rispetto all’aliquota 2008, a San Vitaliano riusciremo a non aumentare nessuna tassa”);razzola male (sulle bollette dello scorso dicembre è stato applicato un aumento della Tarsu riguardante l’anno 2008, sulle bollette del 2009 c’è stato un secondo aumento della Tarsu pari a 35 euro in più per ogni 100 mq: dunque, in poco tempo, si sono registrati ben due aumenti della Tarsu). Il sindaco, pertanto, farebbe bene a non prendere in giro i cittadini contribuenti, spacciando per comunicazione istituzionale una serie di bugie che rispondono solo alla bassa logica di una maldestra propaganda politica: le comunicazioni istituzionali, proprio perché finanziate dalle casse del comune, devono contenere informazioni vere, concrete, fondate, e non bugie che offendono i cittadini di San Vitaliano. Se il sindaco vuole divulgare la sua propaganda politica, è libero di farlo, ma può e deve farlo non con i soldi delle casse comunali -soldi dei contribuenti- ma con i soldi delle casse del suo partito. Caro sindaco, ora basta con le bugie, basta con la propaganda che offende i cittadini, basta con gli aumenti delle tasse -in particolare la Tarsu- che mortificano i contribuenti del nostro paese senza, tra l’altro, offrire servizi migliori ed efficienti.
CARA MONNEZZA
In un' intervista rilasciata al foglio d' informazione Mente Locale, Falcone insiste nel dichiarare: ... San Vitaliano è l'unico paese che nonostante la crisi finanziaria, nonostante gli ingenti tagli operati a livello centrale, non ha aumentato la tassa sui rifiuti... Sebbene noi consiglieri di opposizione l'avevamo s...mascherato nell'aprile scorso attraverso il manifesto sotto riportato. Bugiardo o facciatosta?Cara Monnezza, quanto ci costi! Le recenti comunicazioni del sindaco Falcone, riportate in un manifesto dal titolo “Grazie” affisso nei giorni scorsi per le strade del nostro paese, hanno tutta l’aria di essere una burla, una grande beffa ai danni dei cittadini di San Vitaliano, di tutti quei cittadini che regolarmente e puntualmente pagano le tasse.Sì, una vera beffa, una presa in giro, perché alcune di quelle notizie, quelle relative al mancato aumento delle tasse, sono delle grosse ed evidenti bugie che il sindaco Falcone, approfittando anche della chiesa per distribuire le sue comunicazioni per mezzo di alcuni volantini, ha divulgato con estrema disinvoltura -ci verrebbe da dire con faccia tosta- credendo quasi che i cittadini di San Vitaliano siano tanti fessi, tanti imbecilli: ma come si fa a dire che nel nostro comune non è stata aumentata nessuna tassa? Ma con quale faccia tosta si può sostenere che nel nostro comune non è stata aumenta la Tarsu, la tassa sulla spazzatura, mentre i cittadini continuano a ricevere bollette salate e lamentano il considerevole rincaro della Tarsu, la tassa sui rifiuti solidi urbani? Ma veramente il sindaco Falcone pensa che i cittadini contribuenti siano tanti ignoranti e non sappiano accorgersi del maggiore esborso dovuto per l’aumento della tassa sulla spazzatura?È proprio il caso di dire che il sindaco Falcone predica bene (?) ma razzola male: predica bene (“per il 2009 non è previsto alcun aumento della Tarsu; due obiettivi sono stati raggiunti: la difesa del posto di lavoro e il mancato aumento della Tarsu; a fronte di inasprimenti della Tarsu che nei comuni vicini hanno riportato anche il 45% in più rispetto all’aliquota 2008, a San Vitaliano riusciremo a non aumentare nessuna tassa”);razzola male (sulle bollette dello scorso dicembre è stato applicato un aumento della Tarsu riguardante l’anno 2008, sulle bollette del 2009 c’è stato un secondo aumento della Tarsu pari a 35 euro in più per ogni 100 mq: dunque, in poco tempo, si sono registrati ben due aumenti della Tarsu). Il sindaco, pertanto, farebbe bene a non prendere in giro i cittadini contribuenti, spacciando per comunicazione istituzionale una serie di bugie che rispondono solo alla bassa logica di una maldestra propaganda politica: le comunicazioni istituzionali, proprio perché finanziate dalle casse del comune, devono contenere informazioni vere, concrete, fondate, e non bugie che offendono i cittadini di San Vitaliano. Se il sindaco vuole divulgare la sua propaganda politica, è libero di farlo, ma può e deve farlo non con i soldi delle casse comunali -soldi dei contribuenti- ma con i soldi delle casse del suo partito. Caro sindaco, ora basta con le bugie, basta con la propaganda che offende i cittadini, basta con gli aumenti delle tasse -in particolare la Tarsu- che mortificano i contribuenti del nostro paese senza, tra l’altro, offrire servizi migliori ed efficienti.