Noi il nostro impegno ce l'abbiamo messo...

...ma non è mica colpa nostra se poi di noi non c'era più bisogno... e così invece di dover subire un weekend di lavoro per aiutare a montare gli stands del raduno speleo delle Apuane, ci è toccato un weekend a mangiare, bere, mangiare...prima dalla mamma speleo e poi da Calorino... se si rimane vivi dopo quest'ultimo, significa che nulla può ucciderci!!!!Sabato la maggioranza ha dormito in tenda nonostante i freddi presagi (vedere foto di Ponte Petri sottostante), anche se la notte l'hanno passata soprattutto a cercare di mettere a letto la Gufola che si è presa una sbaraccata mostruosa (ma a sentire lei ne ha prese anche di peggiori... ah beh!)... hanno cercato di bruciarle il sacco a pelo e il piumino e solo verso le 2 e 30 sembra che siano riusciti a farla tacere e assopire...domenica abbiamo raccattato le tende (le famose tende della Quetschua che si aprono in 3 secondi ma per chiuderle richiedono una laurea in ingegneria aerospaziale, un gruppo di 15 persone molto sveglie e 3quarti d'ora!!!) e ci siamo diretti al Calorino a mangiare le trote che starnazzano in 3 dita di acqua putrida... prima però del banchetto, siamo andati a vedere il mare dalle montagne (chiaro, no?) come potrete vedere nella foto sotto.Insomma, che dire: anche stavolta si è fatto baracca, si è bevuto e mangiato come un reggimento e ci si è divertiti! Aspettiamo ora il raduno vero e proprio!Sabato a Ponte Petri

Domenica: il mare dalla montagna

Nota a margine: per il raduno stanno cercando qualcuno che si offra come buttafuori o per aiutare al computer con la registrazione dei partecipanti. Chi fosse interessato può contattare TomTom che è amichetto del capo della banda delle Apuane!