Che casino c'è qui

Modella pakistana strangolata dal fratello perché non rispettava le tradizioni islamiche


Qandeel Baloch, una star dei social media pakistana è stata strangolata dal fratello per il suo comportamento disonorevole. L'uomo, Muhammad Waseem, ha confessato il delitto e ha spiegato agli inquirenti di averla uccisa per "difendere l'onore della famiglia dopo i suoi video trasgressivi postati su Facebook". Ma Qandeel Baloch non era la solita ragazza che ama vivere all'occidentale.  "Non importa per quante volte sarò messa al tappeto - scriveva su facebook -sono una guerriera e balzerò in piedi". Era conosciuta come la Kim Kardashian del Pakistan. Il suo era l'ennesimo messaggio diretto alle donne, un incoraggiamento a combattere per rimanere fedeli a loro stesse. Quella battaglia ora Qandeel, 26 anni, non potrà più combatterla: il fratello l'ha uccisa perché le sue immagini, pubblicate sui social network, e il suo "femminismo" disonoravano tutta la famiglia.