Che casino c'è qui

Zuckerberg dona 500 mila euro alla Croce Rossa (in pubblicità su Fb). Bufera in Rete ma il presidente della Cri apprezza


Lunedì scorso, dal palco della Luiss Mark Zuckerberg, fa il grande annuncio: "Daremo 500 mila euro alla Croce Rossa per le vittime del terremoto". La generosità di Zuckerberg suscita non poche perplessità perché la donazione va intesa sotto forma di Ad credits (leggi pubblicità), che potranno essere utilizzati dalla Cri «per promuovere le attività di cui c’è maggiore bisogno, dalla raccolta fondi alla ricerca di volontari». E giù una pioggia di critiche e insulti da parte della rete: carità pelosa, braccio corto e altre amenità...Il presidente della Croce Rossa Italiana ha capito benissimo il senso di questa donazione: "Nati come spazi virtuali principalmente di divertimento e svago, – ha dichiarato dopo l’annuncio di Zuckerberg – i social network stanno dimostrando da tempo la loro grande utilità anche per l’impegno sociale, la comunicazione in caso di emergenza e la solidarietà al servizio delle comunità colpite da eventi tragici come quello che stiamo vivendo in questi giorni. Ringrazio Facebook Italia e il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg che, ancora una volta come in passato, non è rimasto indifferente al dolore di una comunità e ha contribuito nel modo più congeniale al suo social network, utilizzandolo come naturale moltiplicatore della solidarietà che permetterà alla Croce Rossa Italiana di assistere le vittime del terremoto del centro Italia".