Italiani maiali e sporcaccioni, non dal punto di vista sessuale ma da quello del rispetto per l’ambiente e per il pubblico decoro. È questo il messaggio che si deduce facilmente osservando il cartellone dell’ultima campagna pubblicitaria lanciata dal governo della Vallonia – il Belgio francofono – per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sulle strade. Nel poster è raffigurata un’auto con un maiale alla guida che sporgendosi lievemente dal finestrino getta un sacco dell’immondizia con la scritta "Non scambiate le aree di sosta per delle discariche. Sanzione minima 150 euro". Il problema è che l’automobile in questione è una Fiat 500 degli anni Sessanta. Come dire, più palese di così si muore.
Indovinate chi protesta. L'ambasciata italiana in Belgio? No. Il ministro degli Esteri Gentiloni? Macché. Il presidente del Fiat 500 Club Belgio, Jean-Claude Zelis. Non ho parole...
Inviato da: gas.o0
il 09/11/2016 alle 13:19
Inviato da: demastrolindo
il 09/11/2016 alle 08:46
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il 30/10/2016 alle 10:11
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il 15/10/2016 alle 20:22
Inviato da: vicktor63
il 15/10/2016 alle 18:42