J I C K Y

Muschio Bianco, ma che bontà ma che bontà... e poco importa poi se male fa.

Il profumo di muschio nei profumi e nei detergenti è totalmente chimico, e poco importa se l'erbolario ci piazza su la tigrotta nel verde, è un odore di laboratorio, colà creato.

I Muschi sono una categoria di profumi davvero eterogenea la cui genesi è nei naturali sentori muschiati di zibetto e muscus musciferus. Sul finire del XIX secolo appare il primo muschio di sintesi un nitro-muschio, sides di una ricerca sulla nitroglicerina...

Da allora la chimica ha odorato ancora di muschi buoni e meno buoni, policiclici sono finiti nello Chanel N°5, macrociclici sono finiti praticamente dappertutto, nei vostri tessuti quasi certamente e nelle fogne di mezzo mondo, anche grazie ai detersivi.

Sono tossici, i macrociclici, Greenpeace, la banda dei terroristi verdi l'ha gridato anche recentemente, sono scarsamente biodegradabili e mutageni, sai che novità siamo immersi nei veleni...

Profumeria, che passione! Ma che tristezza, mi spiego: i profumi di prima fascia, quelli di grandi marchi di moda per capirci, sono piacevoli ma presentano caratteristiche tipiche della benzina alla pompa più che della naturalità del profumo di un fiore o del sentore di un bosco verdeggiante. E' tutta chimica, e gli olii naturali per davvero rarissimamamente rientrano ormai nelle composizioni. Però dobbiamo ammetterlo, ci vendono dei marchi molto ben disegnati e delle boccettone di vetro degne del Moma!

Ma a me tra cose buone e meno buone, viene da pensare sempre al petrolio... Sono in buona parte derivati da quello i profumi sugli scaffali, e si fissano nelle narici come colla che stordisce... Certo: i deodoranti al supermercato sono peggio! E' verissimo e infatti costano meno ai produttori, e ai consumatori...

Insomma la profumeria è senza fiori, come le caramelle alla fragola sono senza fragole...

A tal proposito sapete da dove si estrae buona parte dell'aroma fragola usato nell'industria dolciaria? Da segatura di legno! Quando va bene...