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Perchè in Italia i corsi di "Profumeria" sono quasi tutti tenuti da imbecilli?


Negli ultimi anni ci siamo imbattuti in vari sedicenti "docenti" di profumeria, o di composizione, storia del profumo, etc.Corsi, a pagamento. Qualche poveraccio, una donna in menopausa.Ma abbiamo dovuto osservare sgomenti, la loro impreparazione di fronte ad elementari quesiti, cui la rete (internet) sapeva rispondere, MA LORO NO!La domanda ora è, che razza di babbei con diplomino di carta igienica possono uscire da questi corsi?Può un somaro dare alla luce una tigre?Dovete, cari lettori, care lettrici, capire, che questa gente così pronta a insegnarvi quello che non sa rispecchia il detto del "chi sa fa e chi non sa insegna", ed evitarla.Forse appena-appena XXXXXXXX XXXXXXXXX potrebbe dare qualche lezioncina, tra gli italiani.O XXXXX XXXXXXX.Per il resto a noi risulta tanto deserto, e tanti ciarlatani a spasso nel ruolo di docenti del nulla.Giudicate l'albero dai suoi frutti dice il vangelo: chi mette assieme olii essenziali come un bambino pasticcione, o chi crea fragranze che nessuno indosserebbe a meno di ricevere compenso per farlo, non può insegnare molto. Anzi, dovrebbe correre a imparare.C'è gente che corre a Grasse, tra campi coltivati a lavanda o rose, e crede di imparare qualcosa per osmosi.Come chi andasse in Egitto alla Grande Piramide, pretendesse di tornare faraone.Please, non buttate tempo e soldi in corsi di profumeria.Ci sono 3 buoni libri, forse 4, non 5.Profumieri in Italia ce ne sono forse un paio, di veramente completi e capaci.Gli altri sono illusi, poveracci o ciarlatani.Chiunque può tenere corsi di materie non materie come la profumeria.Ma se si vuole progredire in questo cammino in modo competente, si deve comprendere la vacuità della maggior parte degli individui che tengono corsi a vario livello in Italia.Per miscelare olio essenziale di lavanda con olio essenziale di limone è sufficiente un bambino di 4 anni.Per parlarvi di porfumeria industriale ci vuole una persona che abbia una lista di successi alle spalle e non di viaggi di piacere tra salami e vini, al termine dei quali abbiano ricevuto quei diplomini demenziali a pagmento... Avete capito?In conclusione, nel dubbio, fidatevi di internet e non buttate i vostri soldi in corsi altisonanti e vuoti.Se avete avuto esperienze fraudolente scrivete in privato dando più informazioni possibili, vorremmo valutare al meglio la situazione e tutelare in questi anni di crisi tanti giovani facilmente turlupinabili: guerliande@libero.it