J I C K Y

Il caldo ammazza i profumi.


D'estate spuntano le fresh version, deprimenti, sciocche, stronze versioni di profumi che non si arrendono al mutamento stagionale.
Sopra i 30 gradi non ci sono profumi portabili senza una qualche sofferenza.Quando il corpo cerca di raffreddarsi sudando, in quel mentre, mentre si sta al caldo, non è il caso di usare nessun diavolo di profumo.Non si dovrebbero mai utilizzare profumi col sole infuocato all'orizzone o peggio zenitale.
I deodoranti ascellari lavorano molto bene, ogni aggiunta spray è un azzardo.Al mare ormai ci sono un sacco di teste di ca*** che si spruzzano versioni sbrodolose dei propri profumi "firma". Sono persone patetiche.Gli odori vengo distorti dal calore e dalle rapide reazioni chimiche che hanno luogo per tutta la lunghezza del corpo. Cosa è bene quindi? Imparare a conoscere e valutare il proprio odore regionale, ogni settore del corpo tende ad averne uno, ci sono differenze enormi tra persone anche nella stessa famiglia dovute all'allocazione differente delle ghiandole sudoripare, e alla diversa reattività del derma alla proliferazione dei batteri.
Sì, è vero, ci sono persone ed etnìe che puzzano, o emamano odori "particolari".
Il quadro è modificato da altri fattori come dieta e condizione psicofisica.
Inoltre ci sono fenomeni di sudori percepiti e percepibili come gradevoli, ma è un discorso molto più ampio, che esula dalle intenzioni del presente appunto.
E se la sera rinfresca? Ma la sera mettetevi quel ca*** che volete!