J I C K Y

I MITI di PLASTICA. Profumi nel regno della povertà, delle idee e dei contenuti.


DR. Gritti. Ovvero come rimanere un metro sotto la qualità de L'Erbolario scomodando però La Serenissima Repubblica, mettendo su un sito eternamente in costruzione. Ovvero ancora, come, non trovando pirla che ne parlino bene, finire, come ogni sfigato profumiere o maestro profumiere o dottore o pinpirimerlo... su Fragrantica, il regno dei bocchini. Fragrantica è un sito rispettabile (ridiamo), tenuto in piedi con le marchette.
Senza idee, ma altezzosi, i profumieri de noantri:- imitano quello che c'è, scatola e profumo sono al 95% frutto di imitazione.- soffrendo di bassa autostima si autoproclamano Maestri, Dottori, Geni, ma perseverano nella creazione di essenze da arbre magique- prendono su un marchio non tutelato da diritto d'autore e lo fanno proprio, da bravi impostori e millantatori oppure...- dichiarano di discendere da... il tal profumiere, ma si arriva quasi a Gesù di Nazareth, o ancora...- vanno al museo e creano al linea col nome del faraone di turno, copiando tutto a momenti anche le bende, tanto difficilmente la mummia chiederà i diritti d'autore...
Queste amenità vengono dai senza idee, in alcuni casi veri coglioni, della profumeria contemporanea.Poi c'è quello che vende a 25 euro, come Dr. Grett lì... Sor Gritti, oppure c'è chi fa propria la lezione di Helena Rubinstein: se non vali un cazzo, diceva H.: "spara la cifra più in alto che puoi, qualcuno crederà che ci sia del buono in quel che vendi per non darti del ladro"...Tra di loro, queste si sanno. Chi ci mette immodestamente il suo vero nome sul boccettazzo, se la prende se gli altri giocano con date da Impero Romano...Lo Zio Andy ne avrebbe da dire a riguardo, eeeeeh quante!Quando appare un nuovo marchio non dovete rallegrarvi, dovete diffidare sempre: specie in questi tempi di miseria, chi lo fa deve portare a casa la pagnotta, non ci capita praticamente mai di vedere gente realmente sincera e appassionata, certo devono sembrare così per ingannarvi, ma in verità sono lupi (e lupe) travestiti da agnelli.Questa è profumeria?Sì, se il materiale "profuma" e si può spandere in giro...Ma ogni pretesa artistica è fuori luogo, ogni pretesa di valore è assai discutibile, e la serietà è sempre più spesso... latitante. Il nostro ultimo giro nelle novità della "nicchia" ci ha riportati da Dior, dove ci siamo tolti il berretto, il foulard, il cappellino e stop perchè eravamo in 3 e non era uno strip...Quando trovi tanta miseria progettuale e materiale, alla fine ti tocca rivalutare persino una cosa maldestra ma di sostanza come la controversa versione a tutta mirra di Eau Sauvage Parfum.
E' un pasticcio, non c'entra nulla con Eau Sauvage, è una profumo alla mirra,mite, sempliciotto, ma magistralmente costruito.Materiali naturali e molecole chimiche possono essere mescolate anche da un gatto che le rovesciasse sul tavolo!I piccoli profumieri, i profumieri improvvisati e gli illusi dell'ISIPCA o del GIP di Grasse, si mettano nella zucca che l'Arte si fa e non si insegna.E che chi insegna solitamente non sa fare altro che insegnare.E quello che si può insegnare a tutti non interessa alla fine a nessuno.http://jicky2.blogspot.it/2012/07/i-miti-di-plastica-profumi-nel-regno.html