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Gucci, Mémoire d'une Odeur. La nuova carnevalata di Gucci.


2019, Catemorrillastitamorti.E' un botto di camomilla in testa, non dice niente ma c'è. Faccette liquorose, di cognac (lie de vin), o esteri simili (oenantati/esanoati) che in conclusione di analisi ricordano l'amaro che il montanaro (o il villico) accorto, offre al più sgradito tra gli ospiti. Da questo esordio vegetalinfelice, senza molta transizione, si passa alla saponosa base di salicilati, muschi e sandalo sintetico da 2 centesimi, tipo l'erbolario. Nota legnocedrosa... Tocco floreale, non gelsomino ma come dire, è floreale come... il naso dentro la tanica di bocca larga, da 5 litri... dell'hedione. Sembra un esercizio su quel materiale lì, di quelli che però di solito si buttano. Qualcosa di sporchino, cresolico (stalla/narciso). Cis 3 Hex. Qualcosa di bourgeonal/silvial. E' un non finito, che appartiene all'inesistenza. Infine sa di pulitino, senza contrasti, col trallalero benzoato che dà quella persistenza oleosa... mischiato coi soliti muschi lavanderia, un poco liftati. Evanescente, anemico. Dura niente, e per questo rimane una memoria dello slambrotto già dopo un'ora. La memoria di una stronz*** molto cheap. Abbastanza stup***.Ha una testa alcolica molto camomilla, punte citriche, poi questo tonfo saponato così triste, tra fiori intrisi di malinconico hedione. E poi scompare, in un drydown nettamente inferiore al passaggio di una manata di crema cosmetica anonima. Il flacone riprende alcuni Gucci anni '80/'90, che già riprendevano vecchi apotecari inglesi.Ma in fondo oggi Gucci, cos'è? NIENTE. E' un vuoto angosciante. E' la memoria sbiadita, confusa, stordita, di quello che era. Non sa fare niente. Vende solo il suo logo (ai millennials che è un termine fine per dire bimbiminchia). Fine. Si promuove in modo francamente demenziale. Il marketing a cui si affida l'ha persino benettonizzato... in un trionfo di paraculismo che arriva sugli sfigati bimbetti guccizzati trascindandoli giù come birilli, senza lasciare tracce di frenata sull'asfalto... A volte le bizzarrie meritano una pacca sulla spalla, ma Mémoire d'une Odeur merita come minimo uno spintone, anzi due. Rating: ZERO.