Il figlio maschio di Shalimar nacque nel 1962, Habit Rouge (giubba rossa) è una fragranza rimaneggiata nel tempo, resa sempre più sintetica e chimica. Negli ultimi 12 anni le mie rilevazioni sono sempre più sfavorevoli alla sua evoluzione, infatti occupa un posto così in basso nelle buone profumerie che... si capisce il perchè!Cos'è oggi Habit Rouge? Sembra un opprimente deodorante per le ascelle da signora anni '80 della Atkinsons... Non è orrendo, è sempre il figlio di Shalimar la dolcissima, ma come maschile è un vero casino. Ci sono note agrumate innaturali, come di limone e bergamotto che lasciano il posto ad un deodorante per ambienti made in Cina. La vaniglia e i muschi sintetici e le spezie sembrano in lite furibonda e tagliente. Già, le spezie e quali? Ammesso che Sandalo Patchouli e Cannella siano presenti in forma "naturale", temo che l'effetto sia di cose innaturali: mi riesce solo di pensare a Shalimar che è stato versato maldestramente sul detersivo in povere per lavatrice, è triste ammetterlo ma così com'è ridotto Habit Rouge andrebbe ritirato dal mercato, e ricondotto al suo sentore di ordinato di cose in parte naturali.Rispetto alla paccottiglia moderna se la cava ancora, ed è potente sia nel sillage che nella longevità. Il mio giudizio, forse viziato dalla memoria che ho del suo primigenio sentore (e dal prezzo di listino tutto sommato non eccessivo) è comunque buono. Ma è un peccato che un marchio nobile come Guerlain abbia rimosso dagli scaffali profumi come Mouchoir de Monsieur (per com'era molti lustri fa), per lasciarci questa pepata saponetta della nonna.