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Gucci Rush for Men, Gucci Rush for Woman (interrotto e rimesso in produzione dopo una pressione interminabile sul marchio), Yves Saint-Laurent M7 (la prima versione), Yves Saint-Laurent Nu...

Questi sono i profumi che Tom Ford ha maggiormente elaborato, desiderato creare: disegnando flaconi, packaging, grafica. In qualità di direttore artistico ha avuto la prima e l'ultima parola sulle fragranze.

E' un caso che i 3 profumi citati sopra siano tra i più ambiti dai collezionisti di tutto il mondo?

dot com, punto it, basta farsi un giretto là per vedere come la musica sia sempre carica delle stesse note. L'entusiasmo che le cose belle solamente sanno ingenerare nell'animo. Artisti totali del design che abbiano dato tanto alla profumeria così su due piedi nei tempi recenti non se ne contano che un paio ancora: Alexander McQueen (My Queen) e John Galliano (Le Parfum N°1): capolavori di design e profumi studiati così tanto che "la nicchia" potrebbe sparasi alla tempia sull'istante! Imitati già in nuce (dalle indiscrezioni), dai bozzetti (come fece Amouage con le indiscrezioni del primo profumi di Galliano dal quale trassero qualcosa di più che la semplice ispirazione per creare Lyric Man).

Uno crede che il flacone di M7 sia un track-track è pronto, ma investigando si sentono narrazioni di bozzetti di antichi flaconi ambrati di farmacia (la resina di oud e l'estratto di vera mandragora) che mutano per seguire teorie pitagoriche, per adattarsi ai canoni classici, alla sezione aurea. Ma un pulsante spray qualsiasi? Non sia mai, e il tasto spray di M7 infatti è una torre squadrata unica, senza un prima o un dopo, che slitta lateralmente per dinamizzare il corpo statico del custode del prezioso juice, .

E lo stesso accade con Rush for Men, la luce deve questa volta entrare.

Chiaro è il sandalo di mysore, chiaro è l'okoumal, chiari sono i muschi luce, chiari sono i naturali cipresso, ginepro, patchouli (patchoulol) e lavanda Robertet, tutto è decolorato.

Il profumo si gioca sulla pelle chiara, sul colore bianco, su geometrie più morbide.

10 anni prima della Apple Tom Ford disegna un iPad, che contiene un profumo tanto buono da incantare lo stesso designer che l'ha concepito in quel modo e non in altri modi.

Quel concept oggi è rinato e fa da contraltare a Jasmin Rouge dividendo la cosmetica TF tra sante (Santal Blush) e peccatrici. Fatevi spiegare la dicotomia di questi due generi da qualche addetto alle vendite negli Store TF, è un progetto molto più interessante di tante stronzate sentite tra chi fa profumi di minchia, con pretese di genio che strisciano come monnezza che pesa tra la casa e il cassonetto.

tra Jasmin Rouge ed il redivivo Gucci Rush for Men (Santal Blush) ci sono tutti gli altri cubetti TF...

Ma esiste essere umano che possa dire che Tom Ford abbia gioito dei tanti cubetti della sua linea quando narrano le cronache abbia goduto per il lancio di Rush? Era raggiante.

La sua creatività ci ha dato ancora M7 e Nu, andate a vedere il design e la piramide di Nu (che si è recentemente reincarnato in Atelier d'Orient Shanghai Lily linea TF 2013).

Sono progetti profetici, che inglobano il futuro e si rivelano molti anni dopo il lancio e la loro interruzione, dovuta a costi di produzione dei flaconi e delle fragranze, in mutate condizioni di mercato (con il mercato alla feccia diremo ormai)...

Tesori del collezionismo colto, di oggi e di domani.