J I C K Y

2014, J. Polge

E' appena arrivato nei Sephora parigini, e lo stiamo risentendo da più giorni (ovvio che sì, anche da Chanel): la scorsa settimana abbiamo assistito al suo allestimento a scaffale presso il gigantesco punto Sephora di... che zona era? Siamo andati a mangiare prima di entrare, perché l'olfatto è alterato da ogni tipo di disagio psicofisico. Prendi nota. Che zona era? Dopo chiediamo alla guida.

In questi giorni a Parigi, la profumeria che conta, quella che scrive la Storia, al maschile, combatte così:

Dior Homme Parfum (che non ha nulla da dire più dell'Intense che già c'era), Guerlain L'Homme Ideal (che spiazza tanto è brutto), e Bleu Eau de Parfum (che... ne diremo qui).

Bleu EDP non è esattamente un Bleu EDT rinforzato.

Mediamente a noi lo zenzero in profumeria non è mai piaciuto, ma se c'è uno zenzero che pacifica le nari, che più ci aggrada insomma, è quello che emerge dal nuovo Bleu, che ha il vantaggio di apparire meglio definito.

Tutti i tocchi di rinforzo alle note agrumate in apertura convergono verso questa nota che diventa fresca del rizoma appena sbucciato per tempi enormi.

Nella nota incenso c'è un aggiustamento segreto che corre sul filo della evoluzione della aldeide c-12 mna...

Parrebbe essere il primo profumo con quella molecola nuova là (M)*...

Sfortunatamente il brusio di sottofondo (triclosan, detergenza) è rimasto.

Dobbiamo ritrovarci, riprovarlo e riparlarne.

Così com'è stato aggiustato il concept di partenza, il profumo è civile.

Il giudizio è "vagamente positivo".

Rating: 1,5-2/5

*AGGIORNAMENTO: non c'è (M). Nemmeno quello...