Siamo soli

Mi scappa di scrivere


E' bello che mi sia tornata questa vena creativa. Ieri parlavo con una persona del bene che facesse scrivere. Ti costringe a farti analisi introspettive. Ti fa tirare fuori il dolore quasi in una sorta di esorcismo che fa venire allo scoperto il demone annidato dentro di noi. E una volta snidato piano piano ti senti alleggerito. Cominci a scrivere con uno stato d'animo e finisci con un altro. Un po' come succede quando si suona. Adesso ho due valvole di sfogo e non è poco.Notevole è stata anche la rivelazione che mi ha fatto riguardo alle dinamiche dei rapporti d'amore. Quando diventano stabili scatta qualcosa che ci stimola ad evadere. La stessa cosa che succede per l'amore filiale. Questi sono concentrati ad ottenere l'amore dei genitori e non pensano ad altro. Ma alla lunga arriveranno a una fase in cui la daranno come una cosa conquistata. In quell'esatto momento cominceranno a guardarsi intorno per ricevere stimoli anche dal mondo.Tre notizie mi hanno colpito nella giornata di ieri.La notizia della ragazza il cui filmino in cui saltava con l'asta era stato messo sul web. In poco tempo è diventata l'immagine più scaricata. Poi hanno cominciato a costruire siti web con le sue immagini. In poco tempo è diventata famosa, suo malgrado, più di un Angelina Jolie.La cosa che mi ha colpito è che lei ha lottato per far levare le sue foto dalla rete perchè la dava fastidio essere riconosciuta per strada.Ma come? Ma ci pensate che figata sarebbe per esempio diventare famosi perche si scrive un blog? Essere fermati un po' come succede per BK sentendosi dire "ehi ma te sei quella che scrive sul blog. Ti leggo sempre. speravo di incontrarti."
La biondina che incontro sulla mia strada da un anno a questa parte mi fermerebbe raggiante cercando a tutti i costi di avere un qualsiasi rapporto con me. Non dovrei neanche fare la fatica di attaccare bottone. Ma come si fa a rifiutare di essere famosi?E a proposito di blog la seconda notizia che mi ha colpito l'ho appresa da Lucignolo di ieri sera. Una tipa di nome PORNOROMANTICA che non ha niente a che vedere con quella che abbiamo nella nostra community (anzi Melissa, fossi in te le chiederei i diritti d'autore per il nick) e che aveva un blog, si è ritrovata a capire che quello che scriveva, e in particolare quello che pensava a proposito del sesso, poteva diventare qualcosa di molto interessante e ci ha fatto un libro.Devo dire che tra l'altro è molto ben scritto. Mi ha colpito quello che diceva sul fatto che nel 2000 abbiamo ancora un sacco di pregiudizi sul sesso e su un bel po' di altri argomenti.E faceva un esempio molto calzante. Abbiamo una tale paura di parlare di sesso apertamente che parole come Succhiacazzi o Pompinara sono diventati sinonimi dispregiativi. E perchè mai dovrebbe essere una cosa così negativa avere un rapporto orale con il proprio uomo?E a proposito di luoghi comuni mi ha fatto specie un articolo di giornale che ho letto ieri. Titolava donna stuprata da uomo conosciuto in chat. E la parola Internet ricorreva svariate volte. Attirato dal titolo ho pensato che questi due si fossero visti e fosse scattata la violenza perchè si era ritrovata davanti a un maniaco.Ma qual' è stata la mia sorpresa nello scoprire che internet non c'entrava un fico secco. Si, si erano conosciuti con quel mezzo, ma il tentativo di violenza era scattato dopo 8 mesi di rapporto per motivi di gelosia.Ma allora cosa c'entra internet? Non potevano titolare semplicemente tentativo di stupro?