Siamo soli

Sconosciuti


E' difficile portare avanti i rapporti in un ufficio. Devi sempre camminare su un filo sottile di un rasoio. Nella vita di tutti i giorni puoi sbagliare senza danni. Sul lavoro se provi ad avere rapporti profondi con qualcuno e questo ti tradisce, puoi avere ricadute terribili. Potrebbe usare le informazioni che tu gli hai confidato a suo vantaggio e screditando te e tu sarai comunque costretto a lavorarci insieme. Poi dovrai addiruttura rivolgerti a lui con fare cordiale ben sapendo che farà di tutto per metterti i bastoni tra le ruote.A volte penso che nel mio lavoro siano notevolemente più importanti le public relations rispetto al lavoro tecnico.Tutto questo per dire che ho rapporti contraddittori anche in questo campo. Perchè nonostante sia consapevole del rischio, per alcuni sono praticamente uno sconosciuto, ma per altri sono diventato una sorta di amico part-time. Uno con cui dividere tutte le emozioni, i sogni, sentimenti ma rigorosamente all'interno della vita lavorativa. Perchè usciti da qui ognuno ha la sua vita che non si può mischiare con la mia.Più precisamente nel mio settore specifico nessuno sa assolutamente niente di quel che mi succede. Non sa quali doti abbia o se sia felice o disperato. Non sa come passo il weekend, dove vada la sera, se abbia una vita sociale o meno.Capitolo a parte per coloro che scelgono di avere rapporti sentimentali in ufficio. Già l'idea di vedere una persona oltre che a casa anche sul posto di lavoro mi metterebbe un ansia terribile. Ma nel caso di rottura di rapporto avere sempre davanti la persona amata dev'essere uno strazio unico.Oggi è l'ultimo giorno della mia collega di stanza. Poi si sposerà e andrà via per un mese. Un rapporto controverso. Siamo stati anche molto legati, poi le cose cambiano. Ho scoperto che parlava male di me a miei colleghi e ai miei amici. Ma dovevo comunque conviverci. E allora dopo il primo impatto è stato come se avessi scalato di marcia e dalla quinta ho ingranato la prima. Ma sono andato avanti.I miei colleghi non avevano la minima idea se sapessi scrivere o meno ma mi hanno dato l'incombenza di scriverle un biglietto d'auguri. Ed è stata una vera sorpresa la loro reazione. Sono rimasti tutti a bocca aperta chi con un espressione ammirata chi con un espressione invidiosa. Sicuramente non è passato inosservato. E mi sono messo a sorridere pensando che nessuno di loro immaginava se sapessi scrivere o meno.Ma la soddisfazione più grande me l'hanno data gli sposi. Lei non è riuscita a finire di leggerlo perchè aveva gli occhi lucidi, lui era visibilmente emozionato.Vi scrivo il biglietto così magari potrete dargli un giudizio pure voi.E alla fine è arrivato. Sfido chiunque a giurare che l'aveva detto.Il bellone e la strafica si erano incontrati. E la logica conseguenza era che finissero insieme. Ma parlare di una storia che sarebbe stata lunga sembrava puro azzardo.E di problemi ce ne sono stati eccome. Lacrime, stress, separazioni. Tutti a dire "beh, era logico. Troppo diversi"Ma voi ve ne siete fregati. Siete cambiati l'uno per l'altra. Ci siete riusciti con l'amore con un rapporto unico che lascia liberi, ma proprio per questo incatena.E a noi non resta che fare parte di questa gioia e assaporarla insieme a voi.Auguri e figli (maschi, femmine, gay...in fondo cosa importa? L'importante è che 'un sian gobbi !!!)