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.Vecchi e stanchi mulinibraccia al cielocercate nell'aria un soffio di vitaper rivivere.vortici e pensieri coprono le voci degli amantinell'ansimare del vento .lettere ingiallitestrappate e contorte nel fuocobruciature annerite e macchie marroniinvadono dolci e folli parole del passato.cuore consumato e devastato fitte tremende e costantidi recenti dolorisogni sprofondati nella melma dell’oscurità .un giardino spento e grigio rami secchi e foglie rinsecchite e sparpagliate attendono inutilmenteil ritorno di una primavera improbabile.un pianto si leva a interrompere il silenzio un lamento flebile di chi pensava che la vita fossepiena di sorrisi e affetti.... mi manchi ..quante volte l’hai ripetutoparole di amanti con le mani libere .. per sempre .....come se ci fosse un per sempre in amore.Come un vecchio e stancomulinobraccia al cieloimmobile restoin attesa di una carezza del ventoper rivivere di nuovo.*philrep