Compito per casa: costruire uno strumento di torturaGli studenti del corso di laurea di architettura della Kent University si sono visti assegnare un compito decisamente particolare: creare uno strumento per la tortura funzionante.
Il compito è stato assegnato nell’ambito di un corso di ergonomia, scienza che studia come rendere gli oggetti più funzionali e comodi. L’idea del docente è quella di insegnare l’ergonomia per contrasto, andando ad esaminare oggetti che per definizione non sono certo ergonomici, gli strumenti di tortura, appunto.
Ma ci sono comunque dei vincoli: devono essere oggetti realizzabili, non fantascientifici, così come non devono nuocere a altri che il torturato.
notizie.delmondo.infoPerde le chiavi, e le ritrova… nel suo stomacoUn 18enne studente inglese si è svegliato a casa di un amico dopo una festa a cui aveva alzato un po’ troppo il gomito. Quando ha chiesto come mai non fosse stato riaccompagnato a casa sua, gli è stato spiegato che aveva perso le chiavi per cui avevano dovuto farlo dormire lì.
Poco dopo, al giovane è venuto un forte mal di stomaco, e gli amici lo hanno accompagnato in ospedale. Ma quando i medici lo hanno visitato, hanno avuto una sorpresa: i dolori non erano dovuti al troppo alcool bevuto dal giovane, se non indirettamente. Infatti, il ragazzo mentre era ubriaco ha ingoiato la chiave di casa, individuata inequivocabilmente ai raggi X, sembra per evitare di tornare a casa come gli consigliavano alcuni amici che gli hanno fatto notare come avesse bevuto troppo.
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