Liberta' di parola

Ricordi d'un'estate...


Sulla natura sfuocata dal sole, ecco, incombe una stasi completa. E’ già estate e dinnanzi agl’occhi pare un deserto sconfinar lontano. Ecco l’estate: sole caldo e afoso. Osservo la giovinezza sdraiata sul prato degradante a questo mare. Si sentono bisbigli e fruscii: c’è vita dunque, ma non movimento. Così, inerte, giaccio, gli occhi al cielo. Le ali stese di gabbiano in volo fendono immobili l’aria aprica sopra le onde oziose del mare. I pensieri della mia giovinezza sono tutti rivolti al futuro: desideri, speranze, amici, amori… E allora ancora ingenuo mi chiedo cosa offrirà la vita da addentare, cosa darà a bere per dissetarmi… Arriverà il presente austero, infine.
(foto dal web)