Credo che il possesso o la brama di possesso, possa far perdere le tracce di quello che avrebbe anche potuto essere un bel viaggio in compagnia Ciao Guido, una buona serata!
Ma perché tu, cara Norma, mi daresti la tua yamaha, rinunciandovi per sempre, e faresti un viaggio sul mio scooter? Non so perché, ma mi sento di dubitarne! ;-) Serena serata e un b@cio, se posso...
Non leggo il nesso Guido! Probabilomente non ho capito il post :-) Comunque no, non rinuncerei per sempre alla mia yamahina, era proprio questo che io intendevo, scrivendo "in compagnia". Ognune si tiene se stesso, poi se ne vale davvero la pena, un passeggero sulla mia cucciola ci può anche stare :-) Un b@cio a te!
Il fatto è, cara Norma, che io vorrei vivere essendo suo che a sua volta è mia. Tu lo chiami possesso? Questo scambio, questo baratto, questa condivisione, io lo chiamo amore... :-) Ti b@cio ancora.
Io credo che l'amore, quello vero, non pretenda nulla in realtà, ma impari solo a dare, dare, dare, dare da entrambi le parti Questo è l'amore come lo intendo io, Guido, forse non è come lo intendono gli altri, e probabilmente nessuno di noi ha ragione. Però la purezza che trovo, che sento, pronunciando questa parola, non mi suggerisce nient'altro che: dare. Buona serata Guido :-)
Caspita, ma bisogna vedere cosa si intenda per "possedere"!
Per me anche baciarsi è possedersi, pensarsi è possedersi, fare l'amore è possedersi!
Se io mi do a te, tu mi possiedi e se tu ti dai a me, io ti possiedo: io per possedere, intendo essere uno nel cuore dell'altra! Un sorriso e un b@cio
Beh, certo, tutto sta al significato che si dà al verbo "possedere"! Io non l'intendo come possedere un diamante da chiudere in cassaforte, ma come un sentimento da custodire nel proprio cuore... Credevo che fosse chiaro! ;-)