Se la serie C Maschile non sorride, la D femminile gioisce. Le ragazze allenate da Giampaolo Meloni sono riuscite ad espugnare il palazzetto di via I Maggio di Settimo San Pietro con un netto 3-0, che vendica cosi la cocente sconfitta per 3-2 dell'andata, quando conducevano per 2-0.Per la sfida contro la Sagea Settimo Meloni ha a disposizione tutta la rosa eccetto la centrale Puddu, ferma per una contrattura muscolare alla schiena.In campo scendono quindi Chiappori in regia con Marras in diagonale. In posto 4 i martelli sono Spanu e Mucelli mentre al centro vanno Pinna e Corda, che sostituisce appunto la Puddu infortunata. Il libero è Alessandra Murgia (in foto).Le ragazze sono sempre in partita e molto attente, disputando una partita di cuore e di tecnica. Il primo set finisce agilmente nelle mani della Gymnos per 25-20. Coach Meloni cambia comunque alcuni elementi nel sestetto: a inizio secondo set fuori la Mucelli e dentro il capitano Valentina Porru, la quale da subito una marcia in più disputando un ottima partita e facendo la differenza.Il secondo set finisce con il punteggio identico al primo: Il Birrificio chiude infatti la pratica a 20.Nel terzo parziale allora Meloni prova a dare spazio alla rientrante Simona Casula, affetta da qualche settimana da problemi influenzali. La inserisce al posto di Claudia Marras nel ruolo di opposto, ma si vede che non è al cento per cento della condizione e allora è meglio non rischiare di peggiorare la situazione, pertanto viene risostituita poco dopo.Ma non ci sono da fare drammi perchè la Gymnos continua a macinare gioco e conquista set e partita lasciando le avversarie questa volta a 22.Una vittoria che pesa tantissimo in classifica, contando che la Gymnos si trovava una posizione sotto la Sagea a soli 4 punti. Il distacco dalle settimesi, quarte, ora è sceso a un solo punto mentre il terzo posto è soltanto a 3 punti, anche se il Sarroch giocherà domani contro il fanalino di coda Cardedu, quest'ultimo sarà ospite delle nostre ragazze sabato prossimo al PalaStendardi.
La serie D espugna Settimo!
Se la serie C Maschile non sorride, la D femminile gioisce. Le ragazze allenate da Giampaolo Meloni sono riuscite ad espugnare il palazzetto di via I Maggio di Settimo San Pietro con un netto 3-0, che vendica cosi la cocente sconfitta per 3-2 dell'andata, quando conducevano per 2-0.Per la sfida contro la Sagea Settimo Meloni ha a disposizione tutta la rosa eccetto la centrale Puddu, ferma per una contrattura muscolare alla schiena.In campo scendono quindi Chiappori in regia con Marras in diagonale. In posto 4 i martelli sono Spanu e Mucelli mentre al centro vanno Pinna e Corda, che sostituisce appunto la Puddu infortunata. Il libero è Alessandra Murgia (in foto).Le ragazze sono sempre in partita e molto attente, disputando una partita di cuore e di tecnica. Il primo set finisce agilmente nelle mani della Gymnos per 25-20. Coach Meloni cambia comunque alcuni elementi nel sestetto: a inizio secondo set fuori la Mucelli e dentro il capitano Valentina Porru, la quale da subito una marcia in più disputando un ottima partita e facendo la differenza.Il secondo set finisce con il punteggio identico al primo: Il Birrificio chiude infatti la pratica a 20.Nel terzo parziale allora Meloni prova a dare spazio alla rientrante Simona Casula, affetta da qualche settimana da problemi influenzali. La inserisce al posto di Claudia Marras nel ruolo di opposto, ma si vede che non è al cento per cento della condizione e allora è meglio non rischiare di peggiorare la situazione, pertanto viene risostituita poco dopo.Ma non ci sono da fare drammi perchè la Gymnos continua a macinare gioco e conquista set e partita lasciando le avversarie questa volta a 22.Una vittoria che pesa tantissimo in classifica, contando che la Gymnos si trovava una posizione sotto la Sagea a soli 4 punti. Il distacco dalle settimesi, quarte, ora è sceso a un solo punto mentre il terzo posto è soltanto a 3 punti, anche se il Sarroch giocherà domani contro il fanalino di coda Cardedu, quest'ultimo sarà ospite delle nostre ragazze sabato prossimo al PalaStendardi.