Dopo la brutta prestazione di sabato scorso a Sinnai, la Gymnos non aveva più scuse. Doveva vincere...e magari convincere. Troppe le batoste prese in serie, due di fatto i 0-3 subiti di fila nelle ultime giornate, che dovevano per forza di cose scuotere il cuore Gymnos.Per rimediare serviva una vittoria contro la Pasta di Sardegna Sanluri dei "giganti" fratelli Casu (nella foto). I mediocampidanesi stazionavano a ridosso della zona retrocessione con 11 punti, non un avversario indomabile come quelli delle ultime partite quindi.La Toner Express sente quindi forse un po' troppo la tensione e l'importanza della partita e immancabilmente parte malissimo, cosa già vista nelle precendenti uscite, e subito si va su un 9-3 per Sanluri. Piano piano si inizia a giocare ma il gioco al centro degli avversari è, pur scontato, troppo piu veloce. Sanluri ha il cambio palla troppo facile e il solo Cubeddu non basta per recuperare il -6: il primo set va ai biancorossi per 25-18.Nel secondo set la Gymnos prova a pareggiare i conti, ma le forze fisiche non sono sorrette dalla testa, tanti errori dettati dal nervosismo mentre il Sanluri continua con il suo gioco scontato ma a tratti imprendibile riuscendo a conquistare tanti palloni in contrattacco che gli consentono di vincere anche il secondo set per 25-19.Per la Toner è già una mezza sconfitta, anche il tie-break vinto sarebbe comunque sinonimo di punti-salvezza lasciati per strada, ma a volte la vittoria fa più bene al morale che alla classifica. Ligas striglia la sua squadra nell'intervallo tra secondo e terzo set ed è questo quello che fa cambiare marcia alla squadra.Cambi importanti in tutte e due le squadre: gli ospiti sostituiscono il palleggiatore, che pur stava disputando una buona partita, mentre i padroni di casa tolgono Loddo e inseriscono Damiano Uccheddu.Se cala un po' capitan Cubeddu, visibilmente a corto di energie, salgono tutti gli altri: Frongia da fuori mano, Meloni in banda e l'ottimo Uccheddu al centro, giostrati da un buon Zucca in regia che riesce a giocare palloni più veloci, danno la svolta alla partita. In campo si percepisce una Gymnos diversa: ottima in ogni reparto conquista due set intensi ed emozionanti (25-20 e 25-19). Unica nota negativa a inizio quarto set, l'infortunio di Desogus in discesa da muro: per lui probabile distorsione alla caviglia, e deve rientrare Loddo che comunque si riscatta dopo due primi set con tante ombre.Il peggio è stato evitato, almeno un punto è stato conquistato ma il tie-break si sa, è una lotteria.La Gymnos parte anche bene e prende due punti di vantaggio, ma prima del cambio di campo subisce un break pesante che si rivelerà poi decisivo. Finisce 15-9 il quinto set che vuol dire 3-2 per Sanluri.Un vero peccato ed è l'ennesima occasione sprecata dalla squadra di Ligas per fare punti utili ad una salvezza sempre più critica.Prossimo appuntamento, ultimo del 2010, sabato prossimo al Palazzetto di Sarroch in via Giotto alle 17.