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Swing di prova sì o no?


C'è una questione di cui i neofiti discutono parecchio: prima di colpire la pallina è sempre il caso di fare qualche swing di prova? Non c'è una risposta. Anzi ce n'è più d'una. Una per ogni professionista sulla faccia della terra.Quel che si può fare è buttare lì qualche pro e qualche contro.PRO: 1. Permette di sciogliere i muscoli e la tensione 2. Permette di valutare le condizioni del campo, soprattutto quando si finisce in rough 3. Dà fiducia: sinora nella mia breve carriera di golfista non ho conosciuto un solo giocatore scontento del suo swing di prova.CONTRO: 1. Dà troppa fiducia: finisce che poi se la palla non parte benissimo si regisce male 2. Stanca: soprattutto se se ne fanno due o tre 3. Rallenta il gioco: se proprio devi sbagliare, fallo prima possibile 4. Snerva i compagni di team, soprattutto se il sole è sulla via del tramonto.Personalmente valuto di volta in volta. E non faccio mai più di uno swing di prova. Lo trovo molto utile per gli approcci, meno se tiro dal tee. In linea di massima, il più delle volte è sufficiente un downswing controllato.E voi? Avete qualche idea per allungare l'elenco dei pro e dei contro?