ORDINARIA FOLLIA

NARCISISTA


 Guardo avanticome semprema a voltecapita di trovarsi di fronteuno specchio. Ti osserviti guardi.Siamo in due ora.Ancora.L’anima riflessa guarda mee io guardo lei.Una profonda ispezione. Non servono paroleper chi si conosce da una vita.Eravamo insieme la mattinadel primo giorno di scuola.Eravamo insieme prima di uscirela sera del primo appuntamento.Eravamo insieme al bancone del bardopo la prima grande delusione.Facevamo a gara a chi tra noi bevesse di piùe finiva sempre pari. Mi ricordi quella cadutala indichi con un dito.Mi mostri la barbaprima di raderla.Mi copi la pettinaturae lo stile nel vestire.Mi guardi per chiedermi conto di questa vitacosa vuoi che ti risponda?Siamo qui, cerchiamoci da fare e guardiamoci intorno.Che spettacolo il mondodietro di tenon si ferma mai.In un certo senso è confortantesapere che almeno noinon ci lasceremo mai.