ORDINARIA FOLLIA

UNA CHE CONOSCO


Conosco una.Potrebbe sembrare una puttana, ma non lo è.Come me....... la conoscono in tanti, a milioni direi.Alcuni per sentito dire, altri di vista, molti di fatto.In troppi credono di conoscerla solo perchè gli si è concessa.C'è chi l'ha pagata e per questo crede di possederla, ma lei non è di nessuno e allo stesso tempo di molti.E' di tutti quelli che le portano rispetto.Gli altri, quelli che la pagano... per averla, quelli che la sfigurano... per abbellirla, quelli che la deturpano... per migliorarla, quelli che la sporcano... per pulirla, quelli che ne parlano male... per elogiarla, quelli che la toccano contro il suo volere... per sentirla, quelli che vanno e vengono senza chiederle permesso... per usarla,..... loro la stuprano e basta.Quelli che la rispettano dovrebbero aiutarla ma non lo fanno, sono troppo presi dalla loro esistenza per fregargliene, hanno la coscenza a posto loro, loro la rispettano e l'hanno rispettata, però non è compito loro aiutarla.Lei non sapendo allora a chi rivolgersi, non sapendo chi abbia il compito di sollevare le sue pene, altro non può fare se non aspettare in silenzio.Resta ferma, nuda, a volte trema,sul suo letto coperto di lenzuola blu oltremare e freschi cuscini bianchi.Dorme tra incubi passati e presenti, sognando un futuro migliore per tutti, come se fosse nostra madre, o magari lo è davvero e non lo sappiamo.Chi la conosce un pò, come me, sa che sta sdraita d'un fianco e con le gambe rannicchiate,esalutandola per nome, le dico "Buona notte, ITALIA!"