ORDINARIA FOLLIA

...SULL'AMICIZIA ED ALTRE AMENITA'


 Musica accesa a tutto volume, qualche litro di birra nel frigo a prepararsi per la serata.Schemo bianco, tastiera nera, tavolo grigio, sedia rossa.....ed uno stronzo che scrive!Certo, sarebbe stato meglio starsene con una donna seduta sopra, che non ha occhi che per te, che ti sbatte in faccia il fatto che non porta reggiseno, ma potrei anche essere sotto terra, quindi credo che tutto sommato anche solo come unostronzo vada bene.Da quando ho scoperto che soffro di solitudine non perdo occasione per trovarmici, da solo.Un modo come un altro per combattere i miei mostri. Ne ho tanti. Troppi.Un altro mio mostro sono le amicizie.Ci ho messo anni a capire che gli amici sono una cosa e i conoscenti un'altra. Che con i conoscenti puoi organizzare feste, compleanni, uscite, viaggi, ma che se non sei tu a chiamare, a tirare il carretto per la tua strada, loro, se ne strafregano.A quel punto, dopo litri e litri di solitudine bevuta d'un fiato, il timido squillo del telefono distrugge la barriera di silenzio e ti regala un amico, che vuole sapere come stai e ti chiede perchè non chiami mai.Pensi che per riconoscere gli amici serva starsene da solo, ed aspettare col telefono carico.Poi capisci. Che la vita, è una ruota che gira.E che tu, sei stato un amico per i conoscenti. Ed un conoscente per gli amici.Brindo all'amicizia, quella veraCin cin.