ATTACCO A SHARM EL SHEIKHFesta nazionale insanguinata in Egitto. Il terrorismo internazionale è tornato a colpire seminando morte e distruzione nella famosa località di Sharm El Sheikh sul Mar Rosso. Una delle mete più ambite dal turismo internazionale. Era da poco passata la mezzanotte quando alcune autovetture, imbottite di tritolo, hanno devastato gli hotel a 5 stelle di Sharm e di Naama, colpendo indiscriminatamente, vacanzieri occidentali e cittadini locali. Il bilancio delle vittime è già molto elevato: 75 morti, e circa 200 feriti. Il ministero degli Esteri ha annunciato la morte di un italiano, Sebastiano Conti , nato il 23 ottobre del 1971. Conti lavorava come cameraman inun'emittente televisiva locale di Acireale, "Rei TV". Sitrovava a Sharm El Sheikh in vacanza con la sua famiglia. Il ministero degli Esteri ha precisato che i feriti sono dieci, nessuno dei quali in gravi condizioni. Alcuni connazionali rimasti leggermente feriti sono stati dimessi dall'ospedale internazionale della città. La situazione al momento delle esplosioni, all'una di notte ora locale la mezzanotte in Italia, non è apparsa subito chiara. Anche il numero degli scoppi ha oscillato da tre, secondo quanto affermato dal governatore della provincia del Sinai meridionale a quattro, secondo l'emittente Al Jazeera a sette, per alcuni testimoni. La prima esplosione è avvenuta nel bazar della città vecchia. Il boato è stato avvertito nel raggio di circa un chilometro. Subito dopo è scoppiato un incendio e una nube di fumo si è alzata su Sharm. ------------------------------------------------------------------------E pensare che due mesi fa ero li anch'io, propio dove è successa la tragedia...il mio primo pensiero è andato agli animatori italiani dell'hotel Hilton dove ho alloggiato...come staranno?il secondo pensiero va a tutta la gente che sta soffrendo ora...
Post N° 122
ATTACCO A SHARM EL SHEIKHFesta nazionale insanguinata in Egitto. Il terrorismo internazionale è tornato a colpire seminando morte e distruzione nella famosa località di Sharm El Sheikh sul Mar Rosso. Una delle mete più ambite dal turismo internazionale. Era da poco passata la mezzanotte quando alcune autovetture, imbottite di tritolo, hanno devastato gli hotel a 5 stelle di Sharm e di Naama, colpendo indiscriminatamente, vacanzieri occidentali e cittadini locali. Il bilancio delle vittime è già molto elevato: 75 morti, e circa 200 feriti. Il ministero degli Esteri ha annunciato la morte di un italiano, Sebastiano Conti , nato il 23 ottobre del 1971. Conti lavorava come cameraman inun'emittente televisiva locale di Acireale, "Rei TV". Sitrovava a Sharm El Sheikh in vacanza con la sua famiglia. Il ministero degli Esteri ha precisato che i feriti sono dieci, nessuno dei quali in gravi condizioni. Alcuni connazionali rimasti leggermente feriti sono stati dimessi dall'ospedale internazionale della città. La situazione al momento delle esplosioni, all'una di notte ora locale la mezzanotte in Italia, non è apparsa subito chiara. Anche il numero degli scoppi ha oscillato da tre, secondo quanto affermato dal governatore della provincia del Sinai meridionale a quattro, secondo l'emittente Al Jazeera a sette, per alcuni testimoni. La prima esplosione è avvenuta nel bazar della città vecchia. Il boato è stato avvertito nel raggio di circa un chilometro. Subito dopo è scoppiato un incendio e una nube di fumo si è alzata su Sharm. ------------------------------------------------------------------------E pensare che due mesi fa ero li anch'io, propio dove è successa la tragedia...il mio primo pensiero è andato agli animatori italiani dell'hotel Hilton dove ho alloggiato...come staranno?il secondo pensiero va a tutta la gente che sta soffrendo ora...