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Post N° 171

Oggi pomeriggio sono passata in alcuni dei condomini da noi amministrati...e per un momento...mi sono sentita una gran signora.

Si, proprio una gran signora, io. io che in questo momento vedo tutto nero, non riesco a guardarmi allo specchio, non mi piaccio...mi sono sentita fortunata di avere ciò che ho.

Sono andata dal parrucchiere in pausa pranzo. Eppure non mi piaccio. Mi vedo con degli occhi diversi rispetto a come mi vedevo tempo fa. Il mio corpo non mi fa più stare bene...o forse sono io che non sto più bene con lui.

Forse cerco nel cibo ciò che mi manca nella vita. Cioè sicurezza nel lavoro.

Due secondi fa, mentre scrivevo questo post, mi ha contattato una ditta, una delle tante a cui ho inviato il curriculum. Tra due settimane ho un colloquio. Per un secondo lavoro, da aggiungere al mio. Finalmente qlc spiraglio di luce...forse è solo un abbagglio...ma intanto mi da forza per continuare a non arrendermi.

Domani pomeriggio non ci sarò al lavoro. Sarò al funerale di Bruno, un mio vicino di casa.

Bruno
a te queste poche parole.
Sei stato strappato alla vita
ingiustamente
in modo orribile.
Forse non te ne sei nemmeno accorto
l'impatto è stato mortale.
Mi ricordo quando ero piccina
che il tuo viso, paffutello e sempre rosso
il tuo sorriso sempre stampato in volto
la tua risata
ultimamente ti vedevo poco
ma non mi negavi mai un "Ciao picoea, come steto?"
Tu sei volato in cielo
e la Teresa piange per te.
Come tutti noi.
Domani so già che piangerò
perchè sono cresciuta anche con te.
Resterai sempre "il mio vicino di casa" preferito.
Vola Bruno, ora sei un angelo.