"Nomen est omen"(Il nome già contiene un presagio)Plauto
Serena spara : è una bambina che gioca con le carte da poker.Serena non perde mai, non perde mai, non perde,mai . Spara al sole, spara alla luna, spara alle lattine di birra messe in fila sul muretto del viale di ingresso alla sua villa.Spara, con la stessa rivoltella, da anni , da quando finita la scuola superiore e fatta domanda per il porto d'armi , ha avuto la possibilità di avere in casa una pistola. E stanotte è una notte, una notte di sacrificio e dolore e Serena ricorda... Ricorda il sapore di una luna passata da poco , ricorda la confusione, il disordine e le molte voci miste al suo silenzio .Ricorda tanti fiori , un prato , ed ancora fiori e tutti quei loro nomi in latino . Ricorda una strada deserta ed infuocata dopo le 23 e lei che in sottoveste si accende sulla terrazza di un appartamento che sa, la sua ultima sigaretta mentre piange.Serena sa che, se quella notte avesse avuto sottomano la sua pistola, avrebbe ucciso : questo Serena lo sa.Serena spara e vorrebbe scordare , spara alle sagome dipinte di blu, spara alle sue parole trattenute e spara ai suoi lunghi capelli . Arresta , per un attimo, la mano sul cuore : i battiti sono regolari . Poi , come se parlasse a qualcuno , dopo aver strappato una fotogafia, sussurra: " Guardami , guardami dritto negli occhi: eddai guardami ! Stronzo, bugiardo , ingannatore , io ho sparato a tutti, ho sparato al sole, ho sparato alla luna , ho sparato alle sagome e persino al destino, ma per te, tesoro mio , per te e solo per te , userò il coltello".La vita , talvolta , è fatta di ultimi colpi e di improvvisi cambiamenti di arma : una scala reale ad incastro non è un punto semplice che possa entrare ad un giocatore di poker , ma talvolta capita che entri se il giocatore è esperto e sa aspettare.E quel punto per qualcuno , potrebbe rappresentare la ragione dell'attesa di quella partita ed il senso del gioco stesso e di tutta una vitaHarvey
PS: GABRIELE/GABRIELLA: Deriva dall'ebraico גַּבְרִיאֵל, e significa "uomo di Dio", "forza di Dio". E' il nome di uno dei sette arcangeli nominati nella Bibbia. Gabriel è un angelo protettore di Israele. E' però un personaggio comune ad altre religioni: per i musulmani جبريل è lo spirito della verità che dettò il Corano a Maometto, mentre gli ebrei lo venerano come "principe del fuoco". Varianti straniere: Gabe, Gabor (ungherese), Gabriele